In questo articolo ti parlo del software gratuito Convergo per la trasformazione di coordinate tra Sistemi di Riferimento.
TRASFORMARE LE COORDINATE
La trasformazione tra Sistemi di Riferimento diversi è una questione non banale.
In Italia poi, dove storicamente si sono succeduti parecchi Sistemi di Riferimento, ricondurre le coordinate di un punto ad un unico sistema, e possibilmente a quello in vigore per legge, può essere un vero problema.
VERTO 3K vs WINDOWS 10
Io utilizzo il software Verto3K sviluppato e prodotto dall’Istituto Geografico Militare (IGM) e con lui ci gestisco la trasformazione delle coordinate di punti tra diversi sistemi di riferimento.
Tipicamente mi capita di rilevare punti sul campo con un’antenna satellitare nel sistema geografico WGS84 e doverli poi convertire in un sistema cartografico/piano (ETRF2000 o Roma 40)
Verto3K lo scarichi dal sito dell’IGM ma funziona solo tramite chiave di licenza hardware.
Costa circa 300€.
In realtà dovrei dire che usavo Verto3K.
Sì, perché l’ultimo aggiornamento corposo di Windows 10 ha mandato in crash il software che, ad oggi, non mi funziona più!
Mi sono confrontato con l’Ing. Maseroli, dell’IGM, il papà di tutta la serie dei software Verto (1, 2 e 3) e persona molto disponibile.
Mi ha confermato la possibilità di diversi problemi (che si manifestano con errori specifici da macchina a macchina!) con le ultime versioni di Windows.
Verto3K è un software nato e compilato sotto WindowsXP e dopo Vista, 7, 8 ed ora 10 fatica a tenere il passo.
In attesa che il gruppo dell’Ing. Maseroli trovi una soluzione al problema ho dovuto cercare un’alternativa per continuare a lavorare.
USARE I GRIGLIATI
Verto3K usa specifici grigliati di trasformazione, emanati sempre dall’IGM, che, in ogni punto dell’area coperta, sanno quale sono le differenze tra le coordinate dei Sistemi di Riferimento oltre che l’ondulazione del geoide per la trasformazione delle quote da ellissoidiche a ortometriche (ho scritto un articolo sul problema della quota a questo link).
I grigliati sono di diverso tipi e si differenziano per copertura dell’area e riferimento del modello del geoide (per la conversione delle quote).
Per quanto riguarda l’area ci sono grigliati che coprono un’area pari ad un cerchio di raggio 10KM con centro coincidente con un punto della rete di caposaldi trigonometrici IGM95, e grigliati che interessano l’area rappresentata dalle carte/tavolette IGM della serie 50L, in scala 1:50.000.
Tutto quello che è dentro l’area di competenza di un grigliato viene trasformato.
Per il modello del Geoide i grigliati GK1 includono al loro interno il modello di geoide ITALGEO99, mentre quelli GK2 includono il geoide ITALGEO2005.
La differenza tra i due modelli è principalmente nella precisione che si ottiene nella trasformazione tra altezze ellissoidiche e quote ortometriche: gli scarti quadratici medi normalizzati sono di circa ±0.15 m per ITALGEO99 e di circa ±0.04 m per ITALGEO2005.
La specificazione tra la differenza tra grigliati GK1 e GK2 è un contributo dello stesso Mattia De Agostino, io avevo scritto inizialmente cose sbagliate!
La mia necessità era quella di trovare un software robusto ed affidabile che utilizzasse i grigliati per le trasformazioni.
E mi hanno consigliato Convergo!
CONVERGO
Ho trovato Convergo grazie alla segnalazione su un mio post di LinkedIn da parte di Mattia De Agostino, esperto GIS e GNSS di GeneGIS GI e CSI Piemonte.
Grazie Mattia!
Il Programma Convergo è realizzato dall’Ing. V. Cima ed è a messo a disposizione gratuitamente da parte del Centro Interregionale CISIS – CPSG.
Convergo e fa la trasformazione di coordinate secondo il Decreto del 10 novembre 2011 “Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale” (quello che avrebbe mandato in pensione il vecchio riferimento Roma40 – Gauss Boaga ma che invece gode ancora di ottima salute nei geoportali regionali!) e ti permette di muoverti tra i vari sistemi di riferimento in cui sono espressi i dati geografici delle Amministrazioni regionali (ROMA40, ED50, ETRS89 nelle due realizzazioni ETRF89 e ETRF2000), considerando anche i rispettivi sistemi cartografici (Gauss-Boaga, UTM-ED50, UTM-ETRF89 e UTM-ETRF2000).
Convergo considera anche la componente altimetrica per convertire quote ellissoidiche e geoidiche.
Per calcolare le trasformazione il programma usa i grigliati IGM.
I grigliati sono disponibili gratuitamente per le Pubbliche Amministrazioni, mentre i privati devono rivolgersi a IGM.
Peccato (un grigliato 10K costa 45€ mentre uno 50K ne costa 90€).
Nell’ottica di muoversi verso un futuro Open Data sarebbe auspicabile che siano messi a disposizione di tutti!
Il software funziona anche senza i grigliati ed è comunque in grado di eseguire le trasformazioni usando un modello di calcolo approssimato (con accuratezza metrica).
Un po’ come fa il software Traspunto.
Qui sotto ti metto i link per scaricare Convergo.
Questo qui è quello diretto del centro interregionale ma, nel momento in cui scrivo non è funzionante.
Questi invece sono i link al portale della Regione Lombardia e Regione Piemonte.
CONVERGO – UNA BREVE PANORAMICA
Aggiungo poche informazioni operative su Convergo.
Il manuale del software è fatto comunque molto bene e dopo una panoramica delle sue funzionalità e caratteristiche riporta alcuni esempi pratici molto utili per i casi specifici.
Puoi scaricare il manuale qui.
LA FINESTRA PRINCIPALE
Nella finestra principale puoi scegliere i dati di input e di output, tra coordinate geografiche e coordinate piane (ho scritto un articolo sulla differenza tra questi tipi di coordinate a questo link) ed i sistemi di riferimento ETRS89, ROMA 40, ED50, UTM-ETRF2000, UTM-ETRF89, Gauss-Boaga, UTM-ED50.
Da qui scegli anche se fare una trasformazione di quote, da geoidica a ellissoidica e viceversa.
È tutto molto intuitivo: a sinistra ci sono i dati in input e a destra quelli in output.
Puoi scegliere anche di convertire una lista di punti o un punto singolo.
Capirai certamente che se hai tanti punti è molto più semplice, pratico e veloce scegliere di convertire un file di testo piuttosto che inserirne ognuno a mano.
Non ti passa più e, cosa molto più rilevante, le possibilità di commettere errori di battitura aumentano all’aumentare del numero di punti.
CONVERTIRE LISTE O PUNTI
Se scegli di convertire più punti insieme li devi organizzare in un file di testo che Cnovergo legge ed elabora.
Accedendo alla sezione “Formato file con liste di coordinate” trovi le impostazioni con cui comunichi al software come è strutturata la tua lista.
Devi preparare un semplice file di testo dove per ogni punto (a cui corrisponde ad una riga) definisci ID, Coppia di coordinate (es. Lat/Lon) e quota.
Nel file delle impostazioni scegli anche il separatore decimale, se c’è o meno una quota da convertire, se prima hai indicato la Latitudine e poi la Longitudine, o viceversa, se i gradi degli angoli sono sessagesimali o sessadecimali (in questo articolo trovi un covertitore gratuito per trasformare gli angoli nelle loro unità di misura).
Quando hai preparato il file, lo segnali a Convergo e poi avvii la funzione “Converti Lista File”.
Se invece vuoi convertire un punto singolo, accedi alla sezione “Punto Singolo”, ti si apre una nuova finestra dove inserisci manualmente le coordinate del punto da convertire ed hai in output i valori convertiti, secondo le impostazioni Input/Output che hai scelto nella finestra principale.
I GRIGLIATI IN CONVERGO
Convergo usa i grigliati IGM!
Se hai uno o più file GK radunali in una cartella che segnali al software nella parte inferiore della finestra principale.
Ti consiglio comunque di accedere alla finestra delle Opzioni perché è da qui che decidi come Convergo gestirà le sue trasformazioni, usando o meno i Grigliati.
Nella parte alta della finestra trovi la sezione “Utilizzo Grigliati”.
Qui puoi scegliere tra tre opzioni:
Solo grigliati – in questa modalità Convergo fa le trasformazioni solo se c’è il grigliato della zona di interesse. Se non lo trova, interrompe l’elaborazione.
Cartlab2 – utilizza un modello approssimativo con cui restituisce i risultati con una confidenza di 1 m in planimetria e 2m in quota.
Auto – se ci sono i grigliati li usa, altrimenti usa il modello approssimativo. È un metodo che può portare a discontinuità e te lo sconsiglio.
Le altre opzioni che puoi scegliere in questa finestra sono spiegate bene all’interno del manuale e non ci entro nel dettaglio, per non dilungarmi troppo.
CONVERGO e VERTO 3K A CONFRONTO
Prima di utilizzare Convergo per il mio lavoro ho fatto un confronto con Verto3K ed i dati restituiti dai due software
Ne è emerso questo:
- I risultati che si ottengono nelle trasformazioni tra sistemi di riferimento sono gli stessi. L’ho verificato con dati rilevati sul campo e convertiti sia con grigliati GK validi per un intorno di 10KM da un punto IGM che per quelli validi per un intero foglio al 50.000.
- Convergo funziona bene su Windows 10 e Windows 10 Pro.
- Convergo è gratuito e se sei in una Pubblica Amministrazione puoi richiedere la versione includa di tutti i grigliati di trasformazione.
- Convergo ti permette anche di trasformare coordinate catastali nel sistema di riferimento Cassini-Soldner, Verto3K no.
- Verto3K può fare calcoli geodetici specifici e raffinati che ti permettono di stimare le equazioni di trasformazione tra due sistemi di riferimento (anche diversi da quelli usati per le sue trasformazioni) a condizione che siano note le coordinate di un punto in entrambe i sistemi.
In conclusione penso che Convergo sia la migliore scelta possibile per chi lavora con le coordinate di punti e necessita di trasformarle nei sistemi di riferimento usati comunemente mentre Verto3K è adatto per analisi geodetica più specifiche ed aprofondite.
Spero di averti dato informazioni utili per gestire le trasformazioni tra coordinate e sistemi di riferimento.
O una valida alternativa a Verto3K, se anche tu hai avuto problemi con gli aggiornamenti del sistema operativo.
Ti invito a iscriverti al canale Telegram di 3DMetrica (lo trovi @tredimetrica) dove condivido quotidianamente aggiornamenti, informazioni, notizie e dietro le quinte di quello che faccio!
A presto
Paolo Corradeghini
Ho pubblicato un video sul Canale You Tube dove ti mostro il funzionamento di Convergo:
E poi parlo un po’ di questo argomento anche all’interno del podcast di 3DMetrica, in questo episodio:
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8 Comments
Ciao Paolo,
ho scaricato Convergo dal link che hai indicato tu ma non mi attiva ETRF2000…sai perchè?
Grazie ciao
Ciao Andrea,
forse perchè nel menù Opzioni hai messo la spunta a “Cartlab2” nella finestra di utilizzo dei grigliati.
Se selezioni “Auto” o “Grigliati” dovrebbe attivarti anche la voce ETRF2000.
Ciao!
Paolo
Spiegazioni su Convergo estremamente esatte e condivise , specialmente per quanto riguarda le Differenze tra GK1 e Gk2 , ho avuto modo di testare le Differenze in occasione di mie misure nella zona oltrepo pavese ,emilia romagna ,piemonte (Monte Penice)
Il problema delle misure in Italia mi ha un po’ interessato e anche appassionato, questi non esistono in Svizzera dove opero , per l’abbondanza di punti fissi , catastali e Federali , e se si usa il GPS il servizio di topografia Federale mette a disposizione un file da inserire nell’antenna e si ottengono direttamente oltre a WGS 84 i due sistemi di coordinate militari svizzere , CH 1903 e CH 1995 , ma come dico serve relativamente avendo a Disposizione quasi tutti i campanili a +- 1cm anche in quota e poi infiniti punti a terra , tutti i dati Aperti al pubblico, non si deve pagare nulla , anche per le livellazioni di alta Precisione che sonopraticamente disponibili su tutto il territorio.
Distinti saluti.
Ciao Francesco, grazie per il tuo commento e per la tua testimonianza sulla “situazione cartografica” svizzera.
Quanto mi piacerebbe che fosse così anche per l’Italia!!!
Sarebe davvero un gran salto in avanti verso l’accessibilità ai dati territoriali, ma credo che siamo ancora un bel po’ lontani dal realizzare un progetto (ed un’infrastruttura tecnologica) di questo tipo.
Tuttavia, io ci spero sempre!
A presto!
Paolo
Ciao Paolo,
ripesco questo post per chiederti come vanno impostati i file personalizzati per essere importati correttamente .
Faccio riferimento alle coordinate geografiche con i simboli dei gradi°,primi’ e secondi.
Grazie
Ciao Agostino,
se vuoi trasformare una lista di coordinate di punti devi utilizzare gradi espressi in formato decimale.
Vanno bene sia i gradi sessagesimali che quelli decimali, purchè siano scritti nel formato XX,XXXXXXXX
I gradi sessagesimali li ottieni dividendo i primi per 100 ed i secondi per 10000 mentre quelli sessadecimali li hai dividento per 60 e 3600.
Una volta che hai le coordinate espresse in modo giusto puoi preparare un file di testo in formato txt da fare leggere a Convergo.
Il software ti darà in output un nuovo file con le coordinate trasformate.
Spero di aver risposto alla tua domanda.
Ciao Agostino!
Paolo
Ho provato anche io e mi da lo stesso problema.
Ciao Roberto,
mi spiace del problema.
Provo a fare qualche ricerca online.
Paolo