Un LIDAR ad alta risoluzione

31 Luglio 2017
Immagine della restituzione geografica del LIDAR DTM del Ministero Ambiente

Il Ministero dell’Ambiente ha rilevato una fetta d’Italia e ne ha reso disponibili i risultati, ad alta risoluzione. In questo articolo ti spiego la procedura per richiedere ed ottenere i dati LIDAR con maglia 1×1 m, uno strumento davvero utile e potente per analisi geografiche, studi di fattibilità e progetti preliminari di opere sul territorio. Spesa irrisoria, qualche email ed un po’ di attesa…

LIDAR, CHI ERA COSTUI

LIDAR sta per  LIght Detection And Ranging o anche per Laser Imaging Detection And Ranging. Avevo accennato ai metodi di rilievo utilizzati dai topografi in questo articolo del blog e tra essi c’era anche il LIDAR: raggi laser che misurano la posizione di un punto calcolando il tempo che passa tra l’emissione, l’urto sull’oggetto da rilevare e il rientro, dopo la riflessione, al punto di partenza.
Oltre all’altissima velocità di acquisizione dei dati (migliaia di punti al secondo!) i LIDAR più sofisticati permettono di “oltrepassare” la vegetazione ed arrivare a registrare punti sul terreno.
In realtà è un po’ più complesso di così. I LIDAR registrano raggi di ritorno di primo impulso (first) e raggi di ultimo impulso (last). Oggetti diversi hanno proprietà diverse di assorbimento e riflessione dei raggi laser. Foglie e rami ne riflettono una parte (con determinate frequenze) lasciandone passare altri che continuano la corsa finchè non incontrano qualcosa che li riflette di nuovo: asfalto, calcestruzzo, roccia… Considerando quindi un raggio laser emesso dallo strumento, se questo colpisce un albero ce ne sarà una parte, riflessa dalle foglie, che ritorna indietro subito ed un’altra che continua ad avanzare, viene riflessa dal terreno e rientra un po’ dopo, in ritardo. Lo strumento registra la differenza di tempo tra primo e ultimo arrivo e tramite algoritmi e software di filtro si riesce ad estrarre il dato relativo al terreno, decisamente più rilevante ai fini topografici rispetto, ad esempio, all’altezza delle chiome degli alberi.

IL LIDAR DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE

Il Ministero dell’Ambiente e del Territorio ha avviato una campagna di rilievo topografico del territorio nazionale utilizzando proprio questa tecnologia. Ha montato un LIDAR estremamente sofisticato su un aeroplano, l’ha mandato in giro sopra le nostre teste ed ha mappato parte del territorio nazionale con risoluzioni davvero notevoli. Sfruttando la tecnologia del primo e dell’ultimo impulso è stato possibile elaborare un accurato DTM (Digital Terrain Model – Modello Digitale del Terreno) di risoluzione 1 m. Immagina di prendere il territorio italiano (non tutto), dividilo con una maglia quadrata di lato 1m e considera di avere le coordinate del terreno per ciascun vertice di questa maglia!
Non è niente male davvero!

Immagine che mostra la copertura nazionale del rilievo LIDAR con maglia 1m

Copertura del territorio nazionale da parte del LIDAR 1m

Attenzione però che l’accuratezza del rilievo non è di 1 un metro. Si stima che i punti restituiti abbiano un’accuratezza di circa 30cm in planimetria e 15cm in altezza.
E per accuratezza intendo quella assoluta (ho scritto qualcosa su accuratezza e precisione in quest’altro articolo del blog), essendo tutto georeferenziato nel Sistema di Riferimento WGS84 (EPSG 4326).

Le campagne di rilievo sono state effettuate tra il 2008 ed il 2009.

A questo link trovi tutte le specifiche (metadati) del lavoro finale

A CHE COSA SERVE

Non userei questo LIDAR “a scatola chiusa” per fare un progetto definitivo o esecutivo di opere di difesa dal rischio idrogeologico o di una strada. Sono passati quasi dieci anni dall’acquisizione dei dati e tanti scenari potrebbero essere molto cambiati. Però un’informazione topografica così dettagliata può essere davvero utile per altri scopi. Ti elenco qualche utilizzo che mi viene in mente: studi di fattibilità o progetti di massima, analisi geomorfologiche, analisi geografiche, simulazioni numeriche di fenomeni naturali (aste fluviali, caduta massi), pianificazione territoriale ed urbanistica o li puoi usare come base cartografica molto dettagliata per nuovi rilievi o approfondimenti ancora più specifici.
Aggiungi  altri scopi se ti vengono in mente!

RICHIEDERE I DATI

Il Ministero ha reso disponibile i dati LIDAR a chi ne avesse necessità e qui di seguito ti dico come poterli avere.

1) SELEZIONA LE TAVOLE DEI DATI

Così come la CTR anche il LIDAR è stato organizzato in fogli/tavolette, corrispondente ciascuno ad un pezzetto di territorio rilevato.
Per prima cosa ti serve sapere il numero dei fogli/elementi di cui hai bisogno.
Vai sul visualizzatore del portale cartografico nazionale e carica (doppio click sull’icona della barra inferiore) il quadro d’unione delle Tavole LIDAR 1m (vedi l’immagine qui sotto).

Immagini che mostra come caricare il quadro di unione delle tavole LIDAR 1m dal visualizzatore del portale cartografico nazionale

Spostati nell’area di tuo interesse; tramite lo strumento identifica punto (in verde qui sotto) seleziona la tavola specifica (ricordati di selezionare nel pannello del Gestore di Servizi il layer Quadro di Unione delle tavole LIDAR – lo vedi in azzurro qui sotto), infine nel pannello Risultati di Ricerca scorri fino a trovare l’ID della Tavola (in giallo qui sotto), insieme alle informazioni sulla data del rilievo.

Immagine che mostra come selezionare le tavole del LIDAR 1m dal portale cartografico nazionale per ricavarne informazioni e numero

3) SCRIVI AL MINISTERO

Invia un’email formale di richiesta all’indirizzo datipst@minambiente.it
Ti consiglio di fare una richiesta firmata convertita in pdf da allegare all’email .
La richiesta devi intestarla a: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per la Salvaguardia del Territorio e delle Acque – Geoportale Nazionale – Via Cristoforo Colombo, 44 – 00147 Roma.
All’interno della richiesta devi inserire:
Riferimenti del richiedente (Nome, Cognome, e-mail e telefono);
Oggetto della richiesta: dati LiDAR e/o Interferometrici PS (specificare area o località interessata);
Breve presentazione dell’attività per cui saranno utilizzati i dati, comprensiva della motivazione per cui vengono richiesti;
Indicazione del tipo di prodotto LiDAR richiesto (DTM, DSM First, DSM Last, Intensity, Punti xyz) e/o Interferometrici PS;
Descrizione dell’area di interesse indicando l’elenco delle tavole che ti sei segnato al punto precedente (oppure allegando un shapefile dell’area).

Sperando di aiutarti ti allego qui sotto una mia richiesta formale per dati LIDAR – DTM:
Richiesta-formale-LIDAR-DTM

4) ASPETTA…

Se speravi di avere i dati con qualche click e pochi secondi di attesa mi tocca deluderti.
Purtroppo ci vorrà un po’ di tempo.
Quanto?
Formalmente 30 giorni dalla tua eamail ma di fatto quasi il doppio perchè il numero di protocollo non viene assegnato alla data della tua richiesta (eh già è richiesta una normale email e non una p.e.c.!)
Spero di cuore che al Ministero dell’Ambiente si velocizzino un bel po’ perchè se i tempi di attesa dovessero rimanere questi capisco bene che, per alcuni lavori urgenti, sarebbe quasi tutto inutile.

BUONE NOTIZIE di Ottobre 2018!!!

Ormai lo posso scrivere con certezza, perchè l’ho provato e ne ho avuto conferma da parte di diversi lettori del blog: i tempi per la consegna dei dati si sono ridotti.
E di molto!!!
Ad oggi il Ministero evade una richiesta in pochi giorni!
Se sei pronto con moduli precompilati e bollettino postale pagato si tratta di attendere poco più di 24 ore.

È un’ottima notizia a cui va il mio personale plauso al servizio ministeriale.
Grazie!

5) FIRMA LE CARTE E PAGA 2€

Ad attesa finita riceverai un’email in cui ti viene richiesto di leggere e restituire firmati i vincoli di utilizzo dei dati che stai per ricevere e di compilare, firmare e restituire una dichiarazione in cui prendi visione ed accetti questi vincoli.
In breve accetti il fatto che i dati sono di proprietà del Ministero dell’Ambiente, che li userai per gli scopi che hai indicato nella richiesta, che qualsiasi elaborazione sui dati la farai sotto la tua responsabilità e che non potrai rivenderteli.
Dovrai inoltre effettuare un pagamento di 2€ per diritti di ricerca ed ufficio e spedire indietro la ricevuta.

6) SCARICA I DATI

Finalmente sei pronto per scaricare i dati.
Dopo aver inviato dichiarazioni e ricevuta di pagamento riceverai un’ulteriore email (questa però dopo poco tempo) con le indicazioni per il download.
I dati sono scaricabili tramite client FTP (io uso Filezilla) accedendo con le credenziali che riceverai nell’email.
Ed a questo punto dovresti avere sul tuo computer i dati tanto attesi!

LAVORA CON I DATI

I dati che riceverai sono di tipo raster che puoi elaborare con tanti software e strumenti specifici.
Un modo piuttosto veloce, immediato e gratuito è utilizzare il software QGIS per importarli e da lì potrai già fare un po’ di analisi ed elaborazioni: ricavare le curve di livello (con un DTM a maglia 1 m puoi ricavare senza problemi curve di livello affidabili ed equidistanti 1 o 2 m o, volendo, anche 50 cm!) ed esportarne i dxf, fare analisi di pendenze, curvature, esposizioni.
Oppure puoi trattare la nuvola di punti con altri strumenti specifici e ricostruire modelli tridimensionali…

Immagine che mostra l'elaborazione di dati LIDAR DTM con software QGIS

Facendo tutti il tifo per una velocizzazione della procedura ed una riduzione dei tempi di attesa (il tifo è servito!), con pochi click ed un download immediato, questa per il momento è la procedura per richiedere i dati LIDAR al Ministero dell’Ambiente ed utilizzarli nei tuoi lavori, studi o progetti.

A presto!

Paolo

DTMDTM maglia 1mlaser scannerlidarMinistero dell'AmbientePortale cartografico nazionale
Share

CARTOGRAFIA  / STRUMENTI

Paolo Corradeghini

You might also like

[Video] No Fly Zone? !SLAM!
25 Gennaio 2025
Lidar volante, rilievi di aree boscate e software di elaborazione dati
26 Ottobre 2023
Nuvole Lidar e classificazione automatica del terreno – Prima di tutto togli (almeno) gli “Outliers”
14 Giugno 2022

Lasciami un commento!

  • Commenta nel riquadro qui sotto
  • Commenta con Facebook

28 Comments


Andrea M.
14 June 2018 at 12:29
Reply

Ciao,
Grazie per l’articolo. Ho appena inviato la richiesta.
Le istruzioni sono anche al seguente link:
http://www.pcn.minambiente.it/mattm/procedura-richiesta-dati-lidar-e-interferometrici-ps/
Stamane era impossibile utilizzare il viewer grafico, pertanto ho dovuto utilizzare il servizio WFS tramite Qgis utilizzando la risorsa “Quadro di unione tavole LiDAR” presente qui: http://www.pcn.minambiente.it/mattm/servizio-di-scaricamento-wfs/



Andrea M
14 June 2018 at 16:15
Reply

Ciao,
la procedura è cambiata un po’. Mi hanno inviato un loro modulo da compilare, che ho restituito compilato e firmato, cui ho allegato la scansione del bollettino e lo shapefile richiesto come obbligatorio.



    Paolo Corradeghini
    15 June 2018 at 10:37
    Reply

    Ciao Andrea, grazie del commento!
    Ti confermo che la procedura è stata aggiornata ed è proprio come dici tu.
    Nell’ottica di velocizzare l’evasione della richiesta (almeno credo…) si deve compilare il modulo, inviare il bollettino e lo shapefile dei confini dell’area (completo, anche con il file della georeferenziazione .prj).
    Probabilmente, conservando il modulo per richeiste future, si potrebbe andare ancora più veloci inviando subito il pacchetto di file senza attendere la prima email di risposta del servizio.
    Buona giornata!

Ivan C.
11 August 2018 at 13:26
Reply

Buongiorno,
innanzitutto ringrazio per il bell’articolo. l’ho letto attentamente e ho provato a individuare la zona di mio interesse ma sfortunatamente sembra non sia mappata(non rientra nei rettangoli gialli descritti sull’articolo). La mia domanda è: c’è un altro modo per ottenere i dati della zona da me voluta? o Devo rinunciare? Vi ringrazio dell’ attenzione.
Ivan



    Paolo Corradeghini
    13 August 2018 at 15:39
    Reply

    Grazie del commento Ivan.
    Purtroppo se l’area di interesse non è ricompresa all’interno della zona coperta dai riquadri del quadro di unione generale non sono disponibili i dati LiDAR.
    Sono aree per le quali non sono stati effettuati (almeno per ora) i voli di acquisizione dati e pertanto è necessario affidarsi ad altri tipi di dati (DTM, CTR, …).
    Ciao!
    Paolo

Simone Gianolio
21 August 2018 at 17:58
Reply

Ciao Paolo, ti devo correggere ma LiDAR sta per Light Detection and Ranging. Laser Imaging di fatto non vuol dire nulla 🙂



    Paolo Corradeghini
    21 August 2018 at 20:28
    Reply

    Ciao Simone, grazie mille per la tua puntale osservazione.
    Tuttavia girando sul web ho trovato, in più occasioni, sia l’una che l’altra definizione per LiDAR.
    Ho corretto l’articolo inserendo entrambe gli acrononimi.
    Grazie ancora!
    Ciao!

Francesco C.
18 October 2018 at 11:32
Reply

Ciao,
Nella richiesta di fornitura dati Lidar l’importo dei costi di Amministrazione, ovvero dei diritti per l’estrazione dati, è di 2 euro per ogni singola tavoletta del quadro di unione ?



    Paolo Corradeghini
    18 October 2018 at 11:37
    Reply

    Ciao Francesco, l’importo di 2 Euro da corrispondere è “una tantum” per diritti di segreteria e ricerca, indipendentemente dal numero di tavolette richieste (non so però cosa succede se il numero di tavolette inizia ad essere particolarmente alto!).
    Ciao!
    Paolo

Francesco C.
18 October 2018 at 20:43
Reply

Buonasera Paolo, oggi ho inviato la mail di richiesta dati e dopo appena 3 ore ho ricevuto la mail con il modulo “Vincoli d’utilizzo dei dati” da riempire e rinviare con bollettino da 2 euro e shapefile dell’area di interesse. Veramente mooolto veloci. Nel riempire il modulo ho un dubbio riguardo alla TIPOLOGIA DI DATI da chiedere: scrivo semplicemente “dati LiDAR risoluzione 1 m”, oppure meglio scrivere “DTM a maglia 1 m derivante da dati LIDAR” ??
Ciao



    Paolo Corradeghini
    22 October 2018 at 11:00
    Reply

    Ciao Francesco!
    Direi che i tempi di risposta, ora, sono davvero ottimi.
    Un “bravo” al Servizio Cartografico del Ministero dell’Ambiente!

    Il mio consiglio è quello di chiedere tutti i dati disponibili, in modo da acquisirli e poterne fare l’uso migliore secondo le tue esigenze.
    È meglio avere tutto ed usarne una parte piuttosto che avere una parte e trovarsi a doverne richiedere un’altra.

    Generalmente io richiedo: DTM, DSM, Punti XYZ relativi al primo ed all’ultimo impulso.
    Te lo consiglio!

    Fammi sapere se hai bisogno di altre informazioni e grazie per la pazienza sulla mia risposta.
    Ciao!
    Paolo

Marco
13 November 2018 at 12:52
Reply

Buongiorno,
ho fatto richiesta per i dati e mi è stato richiesto lo shapefile, basta includere i numeri di tavola o devo inviare il file shp? è possibile ricavarlo dal loro viewer o devo ricavarmelo da qgis (per esempio) e mandare quello?
grazie mille per la guida!



    Paolo Corradeghini
    13 November 2018 at 23:08
    Reply

    Ciao Marco,
    sì è prassi recente che ti venga richiesto lo shapefile del limite dell’area di itneresse.
    È necessario preparare uno shapefile (ed i file ad esso legati) in un software esterno come QGIS e spedirlo via posta elettronica.
    Purtroppo non è più sufficiente elencare i numeri delle tavole.
    Ciao e buon lavoro!
    Paolo

Martina Parini
8 January 2019 at 11:18
Reply

Buongiorno Paolo,
Innanzitutto complimenti per il blog, è molto utile e interessante. Per caso hai idea se per le aeree non interessate dai voli 2008-2009 sono previsti dei nuovi rilievi nel futuro? o dobbiamo rassegnarci a non avere una copertura totale di dati lidar (da buona legge di Murphy, le aree su cui lavoro sono sempre nei “buchi”…)
Grazie, un saluto
Martina



    Paolo Corradeghini
    8 January 2019 at 21:06
    Reply

    Ciao Marta, grazie per i tuoi complimenti.
    Purtroppo non so aiutarti sulla copertura delle aree da parte dei rilievi LiDAR Ministeriali.
    Lungo le coste la copertura è molto buona mentre è vero che ci sono parecchi buchi nelle zone interne.
    Non ho davvero idea se sono in programma nuove integrazioni nelle aree scoperte.
    Spero davvero di sì.

    Ciao e buon lavoro!
    Paolo

Andrea Galligari
24 December 2019 at 7:53
Reply

ciao,
grazie per l’articolo.
esiste, che Lei sappia, un limite nel numero di tavolette (oppure un limite areale) che si possono richiedere in una volta?
Un saluto,
Andrea



Maurizio D.
24 April 2020 at 19:51
Reply

Tante grazie del post! Stavo andando matto provando a capire come accedere ai dati Lidar d’Italia. Non capisco veramente per che deve essere cosi complicato, quando dati del genere di Spagna, per esempio, si possono scaricare direttamente dalla pagina del Istituto Geografico Nazionale senza più che un paio di click. Spero migliori pronto il sistema.



    Paolo Corradeghini
    26 April 2020 at 10:55
    Reply

    Ciao Maurizio,
    grazie del commento!

    L’accesso, facile e libero, ai dati geografici e territoriali è, a mio parere, un’annosa questione italiana.
    Credo anch’io che dovrebbe essere tutto più immediato.
    Oltre che, aggiungo, unificato su tutto il territorio nazionale.

    Incrociamo le dita per il futuro!
    🙂

    Ciao!
    Paolo

Fabio Milillo
6 May 2020 at 12:16
Reply

Grazie davvero per la spiegazione! questa tua iniziativa sta alla fame di dati come la Charitas sta alla fame di cibo.
La “velocizzazione” della procedura è probabilmente merito di qualche dirigente e/o funzionario che si è dato da fare per rendere meno obbrobrioso questo processo vessatorio e paranoico.
Il pesce puzza dalla testa.
Una pregevole eccezione è il rilascio dei dati sull’epidemia Covid da parte della Protezione Civile nazionale su GitHub.
E’ la stessa perversa maledizione che dopo due mesi impedisce a tanti lavoratori di avere la cassa integrazione per il lockdown, ecc. ecc.



    Paolo Corradeghini
    16 May 2020 at 16:58
    Reply

    Ciao Fabio,
    grazie per il tuo commento e il tuo riscontro!
    Paolo

Fabio Milillo
6 May 2020 at 12:18
Reply

Scusate: si scrive “Caritas”



Marco Stagni
3 July 2020 at 16:22
Reply

Bellissimo post e complimenti per il blog e il sito pieno di informazioni utili. ma possibile che abbiano modificato l’url? Cliccando sui link che hai postato mi dice che è impossibile raggiungere la pagina. Ciao Grazie



    Paolo Corradeghini
    9 July 2020 at 15:08
    Reply

    Ciao Marco,
    grazie per il commento.

    Purtroppo al momento (Luglio 2020) e da qualche mese i servizi del Geoportale Nazionale sono sospesti per manutenzione…

    Non so dirti quando saranno riattivati.
    Spero presto!

    Ciao!

    Paolo

Marco Stagni
23 July 2020 at 17:19
Reply

Ad oggi è tornato attivo il sito…devo chiedere 26 tavole, vediamo come va….



Stefan
4 August 2020 at 14:02
Reply

Thanks Paolo for a good explanation!
I hope you are OK with me writing in English since my Italian is to bad.

Would you know if also the actual lidar files in .las or .laz can be requested? I’ve been searching for lidar data for the Ligurian region specificaly. But I can not find if it is available free anywhere. Only the borders of the tiles, not the actual data as such. Would you have any knowledge about that?

Thank you
Stefan



paola
1 September 2020 at 11:09
Reply

Ciao Paolo,
grazie per gli articoli molto interessanti. Sai se attualmente (ti parlo di una settimana fa) i tempi si sono ridotti per le richieste al Geoportale oppure no? Grazie



Francesco
3 September 2020 at 10:48
Reply

Ciao Paolo, complimenti per il blog e per la chiarezza degli articoli.
Sono alla ricerca dell’edificato (Shape file) dei centri urbani italiani. sai indicarmi se possono essere richiesti al ministero dell’Ambiente seguendo la procedura su indicata?
Grazie



MICHELE SAPIGNI
3 September 2024 at 13:52
Reply

https://gn.mase.gov.it/portale/distribuzione-dati-pst?fbclid=IwY2xjawE6S2dleHRuA2FlbQIxMAABHaPhxKJRPwI58Yf7RGgRFgDxY-DvmmZMtZoWuXtgTjUijHYARtYFOSkRiw_aem_aI2j2hLHTlDIjUVSH2KL6A

Da poche settimane, all’indirizzo web, è possibile scaricare direttamente l’area che interessa con pochi passaggi



  • CERCA NEL BLOG

  • CHI SONO

    Paolo Corradeghini immagine profilo
    Paolo Corradeghini, ligure, classe 1979, ingegnere per formazione, topografo di professione, sportivo per necessità e fotografo per passione. Fai click sulla mia faccia e scopri qualche informazione in più.
  • Paolo Corradeghini

    Topografia, rilievi, droni, gps, cartografia, geomatica e mappe.
    Condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.

    Paolo Corradeghini
    Video YouTube UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_p1pVECtsDPE In questo video prendo una mappa raster, che non è georeferenziata e, usando QGIS, gli fornisco le informazioni di posizione.

Non ho punti di coordinate note e pertanto mi appoggio alle mappe accessibili online (Google, Bing, OSM, ...) ricercando punti omologhi che vedo nel dato da trattare e nella mappa di riferimento.

Uso il plugin QuickMapServices per sfruttare la base di Google, come riferimento per le coordinate https://plugins.qgis.org/plugins/quick_map_services/
E poi uso il "Georeferenziatore raster (Georeferencer)" per gestire la trasformazione, che può essere una semplice traslazione, una rototraslazione con o senza fattore di scala o trasformazioni con deformazione.
https://docs.qgis.org/3.40/en/docs/user_manual/managing_data_source/georeferencer.html

Nella seconda parte del video approfondisco un po' di più il funzionamento dello strumento di georeferenziazione, analizzando gli errori residuali, le varie tipologie di trasformazione ed i metodi di ricampionamento dell'immagine trasformata.


Questo video fa parte del progetto "QGIS in Azione" fatto in strettissima collaborazione con @GterGeomatica 
Io ospito il progetto e provo a dare voce al loro vasto know how su QGIS, messo generosamente a disposizione.
Se ti va di segnalarci un problema o qualche difficoltà che stai avendo nell'uso di QGIS ne prendiamo spunto per altri contenuti come questo o, se basta lo spazio di un commento, ti rispondiamo qui sotto.

Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto su tutti i corsi della loro offerta formativa, che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/

Qui c'è il canale Telegram di GTER per seguire i Geobreak: https://t.me/geobreak
Nel video dico, erroneamente, che i Geobreak sono settimanale ma in realtà hanno cadenza mensile!


Se ti va di unirti alle discussioni su QGIS, puoi farlo in questo gruppo Telegram: https://t.me/+ZKm37iQHD083MTRk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi migliori per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.



0:00 Intro
0:52 QuickMapServices
1:38 Il dato da lavorare
1:58 Georeferenziatore raster
2:39 Scelta dei punti omologhi
4:27 Le informazioni di georeferenziazione
5:18 Avviare la trasformazione
6:33 QGIS in Azione e GTER
8:42 Salvare i GCP
10:36 Errori e dati di trasformazione
13:02 Ottimizzazione della trasformazione
14:47 La tipologia della trasformazione
17:47 I risultati delle trasformazioni
20:19 I metodi di ricampionamento
22:17 Altre impostazioni
23:39 Outro
    In questo video prendo una mappa raster, che non è georeferenziata e, usando QGIS, gli fornisco le informazioni di posizione.

Non ho punti di coordinate note e pertanto mi appoggio alle mappe accessibili online (Google, Bing, OSM, ...) ricercando punti omologhi che vedo nel dato da trattare e nella mappa di riferimento.

Uso il plugin QuickMapServices per sfruttare la base di Google, come riferimento per le coordinate https://plugins.qgis.org/plugins/quick_map_services/
E poi uso il "Georeferenziatore raster (Georeferencer)" per gestire la trasformazione, che può essere una semplice traslazione, una rototraslazione con o senza fattore di scala o trasformazioni con deformazione.
https://docs.qgis.org/3.40/en/docs/user_manual/managing_data_source/georeferencer.html

Nella seconda parte del video approfondisco un po' di più il funzionamento dello strumento di georeferenziazione, analizzando gli errori residuali, le varie tipologie di trasformazione ed i metodi di ricampionamento dell'immagine trasformata.


Questo video fa parte del progetto "QGIS in Azione" fatto in strettissima collaborazione con @GterGeomatica 
Io ospito il progetto e provo a dare voce al loro vasto know how su QGIS, messo generosamente a disposizione.
Se ti va di segnalarci un problema o qualche difficoltà che stai avendo nell'uso di QGIS ne prendiamo spunto per altri contenuti come questo o, se basta lo spazio di un commento, ti rispondiamo qui sotto.

Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto su tutti i corsi della loro offerta formativa, che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/

Qui c'è il canale Telegram di GTER per seguire i Geobreak: https://t.me/geobreak
Nel video dico, erroneamente, che i Geobreak sono settimanale ma in realtà hanno cadenza mensile!


Se ti va di unirti alle discussioni su QGIS, puoi farlo in questo gruppo Telegram: https://t.me/+ZKm37iQHD083MTRk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi migliori per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.



0:00 Intro
0:52 QuickMapServices
1:38 Il dato da lavorare
1:58 Georeferenziatore raster
2:39 Scelta dei punti omologhi
4:27 Le informazioni di georeferenziazione
5:18 Avviare la trasformazione
6:33 QGIS in Azione e GTER
8:42 Salvare i GCP
10:36 Errori e dati di trasformazione
13:02 Ottimizzazione della trasformazione
14:47 La tipologia della trasformazione
17:47 I risultati delle trasformazioni
20:19 I metodi di ricampionamento
22:17 Altre impostazioni
23:39 Outro
    In questo video ti racconto come dividere una linea in parti uguali.
Utilizzo il plugin "Qchainage" per creare punti equidistanti lungo la linea e, successivamente, il plugin "Split lines by points" per dividere effettivamente la linea in features che hanno tutte la stessa lunghezza.

Nella seconda parte invece approfondisco un po' di più il funzionamento e le opzioni del plugin "QChainage".


Qchainage docs: https://plugins.qgis.org/plugins/qchainage/#plugin-about
Split Lines by Points - di cui ringraziamo l'autore Giulio Fattori - docs: https://plugins.qgis.org/plugins/SplitLinesByPoints/#plugin-about 


Questo video fa parte del progetto "QGIS in Azione" fatto in strettissima collaborazione con @GterGeomatica 
Io ospito il progetto e provo a dare voce al loro vasto know how su QGIS, messo generosamente a disposizione.
Se ti va di segnalarci un problema o qualche difficoltà che stai avendo nell'uso di QGIS ne prendiamo spunto per altri contenuti come questo o, se basta lo spazio di un commento, ti rispondiamo qui sotto.

Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto su tutti i corsi della loro offerta formativa, che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Se ti va di unirti alle discussioni su QGIS, puoi farlo in questo gruppo Telegram: https://t.me/+ZKm37iQHD083MTRk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:24 Il plugin QChainage
2:02 Il plugin Split lines by points
3:35 Controllare i risultati
4:56 QGIS in Azione
6:54 Suddisione in lunghezza prescelta
7:50 Lavorare con un layer di punti
8:50 Editare sulle features di una linea
10:20 Le altre opzioni di QChainage
10:58 Le ultime note tecniche
13:32 Outro
    Quanto è accurato il rilievo fatto con uno SLAM low cost?
Te ne parlo in questo video in cui uso lo strumento @XGRIDS LixelKity K1 in un ambito urbano misto, per un'acquisizione con lo scopo di analizzare l'attendibilità della nuvola di punti 3D.

Nella prima parte del video c'è il rilievo in campo organizzato in:
1. preparazione del rilievo e individuazione dei punti di controllo;
2. rilievo GNSS dei punti a terra;
3. acquisizione SLAM.

Nella seconda parte ti condivido l'elaborazione dei dati (e la scelta delle impostazioni nel software di calcolo - Lixel Studio) oltre a fare un'analisi quantitativa dell'accuratezza della nuvola.
Questa si basa sul confronto tra le coordinate di punti discreti misurate in campo e la loro posizione tirata fuori dalla nuvola di punti dello SLAM.

I risultati sono interessanti!

È importante però distinguere accuratezza e qualità della nuvola SLAM ed allora ti condivido anche qualche considerazione su questo secondo aspetto.

Spero che possa essere interessante ed una utile integrazione al primo video che ho condiviso sulle applicazioni di questo strumento che trovi qui: https://youtu.be/MvGOkd_Q5vo

P.S.
In merito ad un problema di visualizzazione in tempo reale della nuvola di punti su smartphone è notizia recente (talmente recente che non sono riuscito ad inserirla nel video!) che a fine Agosto uscirà una nuova versione dell'app "Lixel Go", che supporterà i processori Samsung Exynos e la nuvola sarà visibile anche da smartphone Samsung che montano questo tipo di processore.


*LO SPONSOR*
Questo video è stato possibile grazie alla partnership con Dynatech - https://www.dyna-tech.it/
Tramite il link qui sotto puoi beneficiare di 3 mesi di licenza gratuita del software Lixel Cyber Color: https://bit.ly/44uzrKW


*I DATI*
Se sei un finanziatore di 3DMetrica puoi scaricare la nuvola di punti di questo video, a questo link: https://bit.ly/3IZVEbl


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

I modi più veloce per contattarmi sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


*SE TI VA, PUOI SUPPORTARMI*
Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:35 Il video precedente
1:35 Lo sponsor
3:11 L'ambito operativo
6:26 I punti a terra
11:21 La misura GNSS dei punti
13:11 Il rilievo SLAM
18:22 Consigli per usare lo SLAM
22:59 La durata del rilievo
25:06 I dati elaborati
29:13 I parametri di elaborazione
39:09 Analisi dell'accuratezza
49:07 Analisi della qualità
58:43 Classificare la nuvola SLAM
1:00:31 Le facciate dei fabbricati
1:03:23 La presenza di acqua
1:04:47 La planimetria 2D
1:08:17 Outro
    Tra tutti gli strumenti del Geomatico, gli SLAM sono quelli che (nel momento in cui pubblico questo video - Luglio 2025) stanno vivendo un momento decisamente vivace.

Il mercato è attivissimo, ci sono diversi produttori che propongono le proprie soluzioni e stanno arrivando sistemi che sono caratterizzati da avere un prezzo inferiore rispetto ai primi prodotti o, comunque, agli SLAM di alta fascia.

In questo video ti racconto una delle soluzioni SLAM "low cost" attualmente disponibili in commercio: @XGRIDS  LixelKity K1 (https://xgrids.com/lixelk1)
Come altri suoi competitor sfrutta il sensore LiVox (MID360) attorno al quale costruisce un'unità completa di batterie, camere, sensori e (opzionale) modulo GNSS RTK.

Ti condivido le caratteristiche dell'hardware, le cose che si fanno in campo con l'app di acquisizione, LixelGo, per dispositivi mobili, Android e IOS, e il software di elaborazione dati Lixel Studio.

Nella seconda parte del video ti racconto poi un po' di esperienze che ho avuto con il K1, avendolo portato in diverse situazioni e ambiti: edifici, residenziale indoor, centro storico, ambito fluviale e boschi.

Ed infine ho fatto anche un confronto con i miei strumenti: un laser scanner statico ed un altro SLAM.

Spero che possa essere un video utile per aiutarti a capire se una soluzione di questo tipo può fare al caso tuo oppure no.
E spero che possa anche essere un'occasione per aprire una discussione, condividendo le proprie esperienze, legate al mondo SLAM: ne hai uno? di che tipo? ne hai provato qualcuno? in che ambito lavori? hai ricevuto dati presi da uno SLAM? ...
Se ti va di partecipare i commenti sono a tua disposizione.
Grazie!


Questo video è stato possibile grazie alla partnership con Dynatech - https://www.dyna-tech.it/
Tramite il link qui sotto puoi beneficiare di 3 mesi di licenza gratuita del software Lixel Cyber Color: https://bit.ly/44uzrKW


I DATI
Se ti interessa scaricare qualche nuvola di punti, tra quelle che ho condiviso nel video, lo puoi fare sempre attraverso questo link: https://bit.ly/44uzrKW
Se sei un finanziatore di 3DMetrica puoi scaricare tutte le nuvole di punti e lo puoi fare attraverso questo link: http://bit.ly/44OCuMG


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

I modi più veloce per contattarmi sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:28 Lo sponsor
1:54 Il mercato SLAM
4:05 SLAM low cost?
5:54 Le caratteristiche del K1
10:52 La scansione in campo
13:32 Il software Lixel Studio
17:25 I dati elaborati
24:00 Esperienze dal campo
26:16 Ambito residenziale outdoor
30:13 Un appartamento indoor
36:42 Le strade di un centro storico
43:55 Un ambito fluviale
55:23 Rilievo nel bosco
59:46 Dati grezzi VS dati elaborati
1:05:04 K1 e scanner statico
1:11:22 K1 e altro SLAM
1:19:21 K1 - un sistema completo
1:20:24 Gaussian Splatting e Lixel Cyber Color
1:28:39 Considerazioni finali
1:39:41 Outro
    Arrivati alla fine di questo percorso sui sistemi di riferimento ti condivido l'ultimo video in cui ti racconto che cos'è un Datum Geodetico.

È un concetto che si può scambiare con quello di Sistema di Riferimento e, se per Sistema di Riferimento intendi "regole condivise" allora in effetti sono due cose piuttosto vicine.
Ma se per Sistema di Riferimento intendi "semplicemente" Latitudine o Longitudine o Est e Nord, allora il Datum ha molto di più.

E poi ti dico come si fanno a distinguere tutti i Datum Geodetici che sono in uso per la nostra Terra.
E sono tanti.
Si usano i codici EPSG.
Te ne parlo qui e ti condivido le risorse online riguardo a questi codici oltre a dirti come sono catalogati i Datum che si sono succeduti in Italia, attraverso una nota ufficiale dell'IGM.

Spero che questo video ti sia utile e spero che l'intero percorso sui Sistemi di Riferimento (e sulle coordinate) abbia contribuito ad aggiungere anche solo un pochino di valore in più rispetto alle tue conoscenze su questo tema.

Grazie del tuo tempo!


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
13 - Proiezioni cartografiche: https://youtu.be/YETsGOCncJ8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da  @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
4:23 Lo sponsor
6:37 Il Datum Geodetico e i suoi ingredienti
17:26 Tipi di Datum
20:25 I Datum in Italia
23:14 Trasformazioni tra Datum
25:13 I codici EPSG
28:51 epsg.org
34:51 epsg.io
39:35 I codici EPSG in QGIS e Convergo
42:58 I codici EPSG in Italia e la nota IGM
51:07 La fine del percorso
52:47 Outro
    Qualche tempo fa ho condiviso un video che parlava di droni, di posizionamento GNSS RTK e dell'antenna DJI DRTK3.
Sono venute fuori alcune domande su temi che non avevo trattato e allora pubblico questo nuovo contenuto per provare a rispondere.

Ecco i temi:
1. Misura con palina inclinata con l'antenna DRTK3;
2. Assegnare le coordinate alla DRTK3 quando lavora come base (anche in assenza di connessione dati);
3. Compatibilità tra DRTK3 e droni DJI Enterprise un po' più vecchiotti (Matrice 300, Mavic 3 Enterprise, ...)
4. Qual è il sistema di riferimento del posizionamento GNSS RTK
5. Qual è la precisione del posizionamento RTK del drone
6. Acquisizione statica e post processing di dati grezzi


N.B.
Il codice sconto che leggi nei primi minuti del video e che ti permette di risparmiare il 10% sull'acquisto di prodotti DJI Enterprise presso lo store di Personal Drones è sbagliato.
Quello giusto è questo: 3DM10DJIENT


Questo è il video in cui ho parlato di droni, RTK e dell'antenna DJI DRTK3: https://youtu.be/6pVXzMyTmmQ


Questo video è sponsorizzato da Personal Drones - https://www.personaldrones.it/
Hai la possibilità di beneficiare di uno sconto del 10% sui droni DJI della serie Enterprise e sui relativi accessori se usi questo codice sconto al momento del checkout: 3DM10DJIENT


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

I modi più veloce per contattarmi sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:29 Lo sponsor
1:39 Misura inclinata
5:31 Assegnare coordinate alla DRTK3
10:45 Quota ellissoidica e ortometrica
13:38 Compatibilità con Matrice300 e Mavic 3 Enterprise
15:50 Sistema di riferimento RTK
18:19 La precisione dell'RTK
25:33 Acquisizione statica con DRTK3
25:53 Outro
    Se vuoi rappresentare le informazioni relative a punti della superficie terrestre su un piano ti scontri con un problema piuttosto ingombrante: la terra non è piatta e neppure la superficie che la approssima (l'ellissoide) ma lo è il piano su cui vuoi disegnare.

Questo è IL problema della cartografia e, a meno di situazioni particolari, non è superabile se non facendoci pace ed accettando dei compromessi.

In questo video di parlo di cartografia, di proiezioni cartografiche, di Mercatore, di Gauss e di Boaga, oltre che a condividerti quello che è successo in Italia e che usiamo attualmente per la rappresentazione cartografica.


La bibliografia di questo video è questa:
C. Monti - La Cartografia Moderna;
A. Riggio, R. Carlucci - Topografia di Basa;
A.M. Manzino - Quaderni di topografia Vol. 1
R. Cannarozzo, L. Cucchiarini, Meschieri - W. Misure, rilievo, progetto Vol. 2
C. Pigato - Topografia Vol. 2


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
13 - Proiezioni cartografiche: https://youtu.be/YETsGOCncJ8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
3:30 Lo sponsor
5:07 Verso la rappresentazione piana
8:59 Il problema della cartografia
11:30 Sviluppare un cilindro e un cono
13:09 Le deformazioni
19:35 Tipologia di proiezione
23:32 La proiezione di Mercatore
28:06 La proiezione UTM (di Gauss)
33:48 I fusi di proiezione
38:58 La struttura del sistema UTM
45:12 Da coordinate geografiche a piane
47:25 La cartografia italiana
51:29 La proiezione di Gauss-Boaga
56:20 Fuso Ovest e fuso Est
1:01:21 La cartografia attuale UTM
1:04:46 Convergo e le proiezioni
1:06:07 Tasformazioni e conversioni
1:08:25 Convergo e i fusi
1:10:48 Fuso Italia e Fuso 12
1:13:54 Outro
    Che cosa succede ad un sistema di riferimento quando smette di essere il riferimento ufficiale per una nazione?
Decade, ma la transizione verso il nuovo non può essere breve.
È necessaria e può durare anni.
In Italia sono quasi 15 anni che stiamo passando da Roma 40 a ETRF2000.
:)

Nella coesistenza, all'interno dello stesso territorio, tra due sistemi di riferimento è necessario che si definiscano delle modalità per passare da uno all'altro, convertendo le coordinate dei punti.

Te ne parlo in questo video, raccontandoti di rototraslazioni, delle trasformazioni di Helmert, delle formule di Molodenskji e del lavoro dell'IGM che in Italia ha definito le griglie di trasformazione (grigliati) da usare all'interno di software specifici.

Ti mostro come funziona il software Convergo, dove trovare i grigliati IGM, come sfruttare servizi online per fare conversioni (PLANIMETRICHE) senza acquistare i grigliati ed un tool per convertire coordinate in tutto il mondo.

Alla fine poi affronto anche il tema del WGS84 che torna sempre fuori in ogni conversazione in cui si parli di Sistemi di Riferimento!
:P


La bibliografia di questo video è questa:
R. Maseroli - Geometrie della Terra


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da  @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
3:17 Lo sponsor
4:46 La fine di un sistema di riferimento
11:08 La rototraslazione
18:52 L'importanza dei punti doppi
22:41 Le trasformazioni di Helmert
27:19 Le formule di Molodenskji
29:44 Le trasformazioni in Italia
37:00 Il progetto Verto di IGM
44:45 Trasformazioni con EPN
48:09 Trasformazioni tra ITRF
49:34 Il software Convergo
56:23 I grigliati IGM
1:00:52 Conversioni con Verto On Line
1:06:48 Conversioni globali con TWCC
1:09:08 WGS84
1:21:04 La precisione
1:24:25 Outro
    Il sistema di riferimento ufficiale italiano è l'ETRS89, la sua materializzazione è l'ETRF2000 e l'epoca a cui sono riferite le posizioni delle stazioni delle Rete Dinamica Nazionale che lo realizza è l'anno 2008.

In questo video prosegueo il percorso sui sistemi e, finalmente, arrivo a raccontarti come si è arrivati all'attuale riferimento italiano, ufficializzato dal DPCM del 2011, partendo dall'ETRF89, passando per la rete IGM95 (che ne è un raffittimento) per arrivare alla Rete Dinamica Nazionale (necessaria per soddisfare le esigenze del rilievo GNSS nRTK) ed alla situazione attuale.

Spero possa esserti utile!


La bibliografia di questo video è questa:
R. Maseroli - Geometrie della Terra
L. Baratin, V. Grassi - Topografia


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
13 - Proiezioni cartografiche: https://youtu.be/YETsGOCncJ8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da  @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
3:15 Sponsor
5:37 Un breve recap
7:51 ETRF89 e misure GPS
10:13 IGM95
26:33 L'impulso del nRTK
33:55 La Rete Dinamica Nazionale
40:46 ETRF2000
43:56 Il monitoraggio della rete
53:36 Informazioni sulla RDN
55:13 I punti IGM95
59:42 I vantaggi della RDN
1:08:27 Reti di stazioni permanenti
1:11:54 Outro
    Ti racconto il lavoro dietro ad un rilievo di una frana.
Si tratta di un versante, piuttosto acclive ma non super esteso, in cui si trova un'area in erosione che alimenta la discesa di materiale incoerente verso valle.

La zona è in parte vegetata ed al momento del rilievo (Aprile) le piante si stavano risvegliando dopo il letargo invernale ma la situazione era ancora ok per acquisire informazioni del terreno al di sotto delle chiome.

Ho usato un approccio integrato:
Lidar montato su drone per il rilievo generale del versante e la definizione di topografia e morfologia del terreno;
Fotogrammetria da UAV per l'ortomosaico generale e per caratterizzare nel dettaglio la nicchia di distacco della frana (cosa che il Lidar non riesce a fare benissimo);
Appoggio topografico con antenna GNSS RTK;
Scansione laser per poter verificare l'output in parti dell'area in cui mi era impossibile andare a mettere target e fare misure di controllo.

Alla fine della parte di campo ti condivido anche i risultati con qualche pensiero e considerazione durante alcune fasi dell'elaborazione.

Spero possa essere interessante.


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, approccio, strumenti o modi di fare qualcosa scrivimi.
Puoi usare i commenti qui sotto o contattarmi direttamente.
I modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:44 La logistica
1:56 Lo scopo del lavoro
3:29 L'approccio operativo
5:19 L'appoggio topografico
7:28 Il rilievo Lidar
11:58 Fotogrammetria per l'ortomosaico
15:09 Fotogrammetria di dettaglio
17:55 Scansione laser 3D
19:46 Elaborazione dati
20:29 Il dato Lidar
28:15 Le informazioni del terreno
32:43 Il controllo dei dati
46:12 Il dato fotogrammetrico M300 e P1
51:29 Un problema sulla quota
55:26 Il dato fotogrammetrico del Matrice4E
1:01:49 L'integrazione dei dati
1:08:35 Output
    ITRS, ETRF, ITRF, ETRF...
Capisco che queste sigle, tutte per altro somiglianti tra loro, possano creare un po' di confusione e, perchè no, sconforto in chi si avvicina ai Sistemi di Riferimento.
Si tratta dei Sistemi di Riferimento globali che permettono di conoscere la posizione di punti sulla totalità della superficie della Terra e che sono nati sullo slancio della rivoluzione portata dalla geodesia spaziale, satelliti in orbita, stazioni radar a terra e centri di calcolo super potenti.

Te ne parlo in questo video in cui ti racconto dell'ITRS e della sua materializzazione ITRF, della necessità di aggiornare la posizione delle stazioni a terra per via del movimento delle placche tettoniche, e dell'ETRS, che nasce in Europa per cercare di tamponare un po' la deriva dei continenti...
:)


Qui ci sono un po' di informazioni sull'ITRS e sulle sue realizzazioni: https://itrf.ign.fr/
E questo è il riferimento online dell'EPN: https://www.epncb.oma.be/


La bibliografia di questo video è questa:
R. Maseroli - Geometrie della Terra
L. Baratin, V. Grassi - Topografia


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
13 - Proiezioni cartografiche: https://youtu.be/YETsGOCncJ8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da  @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
3:22 Lo sponsor
5:31 I Sistemi di Riferimento globali
8:47 La Geodesia spaziale
12:05 Ellissoidi geocentrici
15:33 La quota ellissoidica
18:20 Misure satellitari
23:50 WGS84
30:27 GRS80
33:24 I parametri dinamici
36:45 ITRS
40:25 ITRS vs ITRF
44:36 La realizzazione dell'ITRS
57:14 ITRS e ITRF online
1:01:13 L'Euroa e l'ETRS89
1:07:47 ETRF online
1:14:19 Outro
    In questa tappa ti parlo di quota e di sistemi altimetrici (locali).

Nella definizione dei sistemi planimetrici locali (quelli che prendono un Ellissoide, lo portano vicino al Geoide e lo orientano per farlo tornare bene per il proprio territorio).

Riparto dal concetto di quota, ampliando il concetto di "distanza da una superficie di riferimento" ed abbracciando nuove cose tipo "quota normale", "quota dinamica", "numeri geopotenziali", di misura di quota attraverso dislivelli, di mare, di mareografo e di definizione e istituzione di un sistema altimetrico (che per l'Italia è il GE42).


Qui trovi il sito della Rete Mareografica Nazionale di ISPRA: https://www.mareografico.it/

E qui il sito ufficiale dell'IGM: https://www.igmi.org/


La bibliografia di questo video è questa:
R. Maseroli - Geometrie della Terra
A.M. Mazino - Quaderni di Topografia Vol. 1


Le tappe di questo percorso sono qui:
01 - Che cosa sono i Sistemi di Riferimento: https://youtu.be/ZRgmo8c8v28
02 - La forma della Terra nella storia: https://youtu.be/JiUwssFlK3A
03 - Il Geoide e la forza di Gravità: https://youtu.be/C2JZzs1O6dM
04 - Rappresentare il Geoide: https://youtu.be/N_ip2Yj4SeM
05 - L'Ellissoide biassiale di rotazione: https://youtu.be/q72HXIMnIuk
06 - Coordinate e curvatura dell'ellissoide: https://youtu.be/JxXHmyCyZ9o
07 - Geodesia operativa: https://youtu.be/wd81wuL_SJY
08 - Sistemi planimetrici locali: https://youtu.be/FGzgkZw6LT4
09 - Sistemi altimetrici locali: https://youtu.be/pnLuF3_vyAE
10 - Sistemi globali: https://youtu.be/2DlJ03wYVa4
11 - Il sistema di riferimento italiano: https://youtu.be/TJd4BWQuTbk
12 - Trasformazioni tra sistemi di riferimento: https://youtu.be/XXSyNh-HMR8
13 - Proiezioni cartografiche: https://youtu.be/YETsGOCncJ8
14 - Datum Geodetici e Codici EPSG: https://youtu.be/31asvAltEUM


Se vuoi supportare questo percorso, puoi condividere questo video con chi pensi possa esserne interessato.
Se vuoi aiutarmi puoi usare i commenti per darmi indicazioni su temi da trattare, cose rimaste oscure, suggerimenti sul taglio e sui contenuti dei video.
Ogni indicazione e critica costruttiva sono preziose.


Questo video è supportato da  @GterGeomatica 
Con il codice sconto 3DMETRICAGTER puoi usufruire del 20% di sconto sul corso "Posizionamento GNSS con software open source" che trovi qui: https://www.gter.it/formazione/online/


Puoi fruire di tutto il percorso senza pubblicità di YouTube, introduzioni e code ai video di ogni tappa acquistandolo qui: https://hotm.art/snLBlvR
Se sei un finanziatore di 3DMetrica, il link per acquistarlo è questo: https://tinyurl.com/mt3btaw3


Vorrei provare a creare una piccola comunity attorno a questo tema.
Se ti va puoi unirti a questo gruppo Telegram
https://t.me/+PrmaNiPK79FkOGVk


Se vuoi prenderti più spazio e tempo per contattarmi i modi più veloce per farlo sono questi:
Linkedin - paolocorradeghini  
Telegram - https://t.me/paolocorradeghini
Email - paolo.corradeghini@3dmetrica.it


Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: patreon.com/3dmetrica 
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
3:07 Lo sponsor
4:55 I sistemi altimetrici
6:07 La quota
14:32 Livellazione e dislivelli
21:10 Quota bruta, dinamica e normale
39:48 Ricetta per un sistema altimetrico
41:28 Il Geoide come superficie di riferimento
46:20 Il livello del mare
54:05 Rete Mareografica Nazionale
57:33 Il sistema altimetrico italiano
1:09:20 Il modello di Geoide Italgeo 2005
1:17:08 Il sito dell'IGM e le monografie
1:20:06 Outro
    Carica altro... Subscribe
  • C’È IL CANALE TELEGRAM!

    Canale Telegrma 3DMetrica
    Iscriviti al canale Telegram di 3DMetrica dove, ogni giorno, condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.
    In amicizia e senza formalità!
    ISCRIVITI QUI!
  • SE VUOI PUOI SUPPORTARMI

    Diventa finanziatore di 3DMetrica

    Se quello che pubblico e che condivido è interessante ed è qualcosa di valore per te, per il tuo lavoro e per la tua attività, puoi scegliere di supportare il progetto di 3DMetrica diventandone finanziatore.
    Clicca sull'immagine qui sopra per avere più informazioni.
  • ARGOMENTI

    CARTOGRAFIA DRONI EBOOK FOTOGRAMMETRIA GNSS LASER SCANNER LAVORI LIDAR PODCAST RILIEVI Senza categoria SLAM SOFTWARE STRUMENTI TOPOGRAFIA TUTORIAL VIDEO
  • PAROLE CHIAVE

    3D 3dmetrica 5 terre aerofotogrammetria agisoft photoscan angoli apr cartografia cloud compare cloudpoints coordinate dem dissesto idrogeologico dji drone droni elaborazione fotografia Fotogrammetria GIS GNSS GPS GSD immagini laser scanner lidar misura misure nuvola di punti nuvole di punti ortofoto photoscan rilievo rilievo aerofotogrammetrico rilievo con drone sapr sezioni sistemi di riferimento software stazione totale structure from motion strumenti topografia tutorial uav



© Copyright Ing. Paolo Corradeghini 2021 - PIVA 01260880115