• BLOG
  • INFO
  • PARTNER
  • EBOOK
    • PENSIERI TOPOGRAFICI 2020
    • PENSIERI TOPOGRAFICI 2018-2019
  • SUPPORTAMI
Fotogrammetria, esposizione e marmo bianco
28 Ottobre 2021

Il marmo bianco di una cava può ingannare l'esposimetro di una macchina fotografica, che scatta foto per una ricostruzione structure from motion. La maggior parte delle fotocamere che usa la maggior …

Read More
No Comment

FOTOGRAMMETRIA

Fotogrammetria e sensori
25 Ottobre 2021

La differenza principale tra l'uso di una fotocamera con sensore "grande" ed una con sensore più piccolo, nell'ambito della presa fotografica per elaborazione software Structure from Motion, è il dettaglio …

Read More
No Comment

FOTOGRAMMETRIA

Interrogare un’ortofoto per conoscere la quota
21 Ottobre 2021

Premessa: il titolo è un clickbait.Un'ortofoto non ha informazioni di elevazione e non può essere interrogata per sapere qual è la quota di un pixel. Però si può sfruttare il modello …

Read More
No Comment

SOFTWARE

Lidar su drone – Qualche passo nel rilievo in movimento ed alcune considerazioni a caldo
14 Ottobre 2021

Da poco tempo ho iniziato a muovere i primi, timidi, passi nel mondo del rilievo con Lidar su drone. Poter usare questa tecnologia mi stimola molto ed apre le possibilità a …

Read More
No Comment

STRUMENTI

Immagini, dettagli e ricostruzioni SfM
7 Ottobre 2021

Lavorare sui dettagli delle immagini da elaborare in un software di fotogrammetria (Structure from Motion) non cambia le sorti di un progetto né la bontà di una nuvola di punti.Ma …

Read More
No Comment

FOTOGRAMMETRIA

Sezioni, nuvole di (molti) punti, terreno e fincature
21 Luglio 2021

Da una nuvola di punti di un'area, rilevata con aerofotogrammetria o laser scanner, puoi estrarre tutte le sezioni che vuoi.In queste due righe ci sono però un po' di criticità …

Read More
No Comment

TOPOGRAFIA

Trasformazione di coordinate e grigliati IGM
16 Luglio 2021

Per trasformare le coordinate geografiche (latitudine e longitudine) in coordinate piane (Nord, Est) all'interno del solito datum non ti servono i grigliati IGM. Se hai fatto un rilievo GPS RTK in …

Read More
No Comment

SOFTWARE

Newer Posts Older Posts

  • CHI SONO

    Paolo Corradeghini immagine profilo
    Paolo Corradeghini, ligure, classe 1979, ingegnere per formazione, topografo di professione, sportivo per necessità e fotografo per passione. Fai click sulla mia faccia e scopri qualche informazione in più.
  • SE VUOI, PUOI SUPPORTARMI

    Diventa finanziatore di 3DMetrica

    Se quello che pubblico e che condivido è interessante ed è qualcosa di valore per te, per il tuo lavoro e per la tua attività, puoi scegliere di supportare il progetto di 3DMetrica diventandone finanziatore.
    Clicca sull'immagine qui sopra per avere più informazioni.
  • C’È IL CANALE TELEGRAM!

    Canale Telegrma 3DMetrica
    Iscriviti al canale Telegram di 3DMetrica dove, ogni giorno, condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.
    In amicizia e senza formalità!
    ISCRIVITI QUI!
  • CERCA NEL BLOG

  • EBOOK – Pensieri topografici del 2020

    Ebook-pensieri-topografici-2020
  • EBOOK – Pensieri topografici 2018-2019

    Ebook-pensieri-topografici-2020
  • I miei video

    Paolo Corradeghini

    Topografia, rilievi, droni, gps, cartografia, geomatica e mappe.
    Condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.

    Paolo Corradeghini
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_gmpSmFw72RI Ultimo capitolo di questa "mini-serie" live sul rilievo di una piccola frana e l'elaborazione dati acquisiti.

Qui ti parlo dell'esportazione verso il 2D.
Provo a costruire una planimetria vettoriale a partire dall'esportazione della nuvola di punti.

Lavoro un po' con Cloud Compare, Thopos, Lidar360 e CAD per mostrarti quali possibilità ci sono per consegnare un output 2D (che personalmente non amo...)

Se sarai live, potrai chiedere "cose" mentre condivido il flusso di lavoro.

Il primo video dove sull'acquisizione dei dati in campo è qui: https://youtu.be/zQxVS-upvWg
Nel secondo ho trattato le immagini e le misure, ed è qui: https://youtu.be/amkzdRIq8cI.
Il terzo è il video del parte fotogrammetrica, in cui c'è l'allineamento delle immagini e la sua ottimizzazione. Lo trovi qui: https://youtu.be/oasHp3Ri_6I
Nel quarto passo ai prodotti dell'elaborazione fotogrammetrica. Eccolo: https://youtu.be/TwCv_cwD3
Il quinto è quello dei controlli e dell'esportazione dei risultati: https://youtu.be/RPAbCgFC7aE

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Questo video rimarrà online per chi non potrà vederlo in diretta.

Se hai domande che non sei riuscito o riuscita a fare live puoi scrivermi o su Telegram @paolocorradeghini e io ne prendo spunto per qualche video breve di approfondimento.
 
E qui c'è il Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    Ultimo capitolo di questa "mini-serie" live sul rilievo di una piccola frana e l'elaborazione dati acquisiti.

Qui ti parlo dell'esportazione verso il 2D.
Provo a costruire una planimetria vettoriale a partire dall'esportazione della nuvola di punti.

Lavoro un po' con Cloud Compare, Thopos, Lidar360 e CAD per mostrarti quali possibilità ci sono per consegnare un output 2D (che personalmente non amo...)

Se sarai live, potrai chiedere "cose" mentre condivido il flusso di lavoro.

Il primo video dove sull'acquisizione dei dati in campo è qui: https://youtu.be/zQxVS-upvWg
Nel secondo ho trattato le immagini e le misure, ed è qui: https://youtu.be/amkzdRIq8cI.
Il terzo è il video del parte fotogrammetrica, in cui c'è l'allineamento delle immagini e la sua ottimizzazione. Lo trovi qui: https://youtu.be/oasHp3Ri_6I
Nel quarto passo ai prodotti dell'elaborazione fotogrammetrica. Eccolo: https://youtu.be/TwCv_cwD3
Il quinto è quello dei controlli e dell'esportazione dei risultati: https://youtu.be/RPAbCgFC7aE

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Questo video rimarrà online per chi non potrà vederlo in diretta.

Se hai domande che non sei riuscito o riuscita a fare live puoi scrivermi o su Telegram @paolocorradeghini e io ne prendo spunto per qualche video breve di approfondimento.
 
E qui c'è il Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    LIVE - Il rilievo di una piccola frana - Dal 3D al 2D
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_gmpSmFw72RI
    Siamo quasi alla fine di questo piccolo percorso in diretta live.
Qui esporto i risultati dell'elaborazione fotogrammetrica (con particolare riferimento alla nuvola densa) e li confronto (in Cloud Compare) con la nuvola di punti laser scanner che ho acquisito in campo.

Questa è la quinta tappa di questa "mini serie" sul rilievo misto (fotogrammetrico/topografico e laser scanner) di una piccola frana.

Se sarai live e se vorrai, potrai chiedere "cose" mentre condivido il flusso di lavoro.

Il primo video dove ho condiviso l'acquisizione dei dati in campo è qui: https://youtu.be/zQxVS-upvWg
Nel secondo ho trattato le immagini e le misure per prepararmi all'elaborazione fotogrammetrica, ed è qui: https://youtu.be/amkzdRIq8cI.
Il terzo è il video del parte fotogrammetrica vera e propria, in cui c'è l'allineamento delle immagini e la sua ottimizzazione sulla base dei punti misurati in campo. Lo trovi qui: https://youtu.be/oasHp3Ri_6I
Nel quarto passo ai prodotti dell'elaborazione fotogrammetrica. Eccolo: https://youtu.be/TwCv_cwD3

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Questo video rimarrà online per chi non potrà vederlo in diretta.

Se hai domande che non sei riuscito o riuscita a fare live puoi scrivermi o su Telegram @paolocorradeghini e io ne prendo spunto per qualche video breve di approfondimento.
 
E qui c'è il Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    LIVE - Il rilievo di una piccola frana - Esporto e controllo i risultati
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_RPAbCgFC7aE
    Terza tappa del percorso di elaborazione dati in diretta e quarta puntata della serie sul rilievo misto (fotogrammetrico/topografico e laser scanner) di una piccola frana.

Oggi elaboro i prodotti della fotogrammetria (dentro il software Agisoft Metashape) che seguono l'allineamento delle immagini e l'ottimizzazione con i punti di appoggio (GCP).
Creo nuvola densa, mesh, DEM, ortomosaico...
E parlo un po' dei processi che li generano e di altri aspetti che riguardano questi dati.
Oltre a quello che, se vorrai, potrai chiedere in diretta partecipando alla live.

Il primo video dove ho condiviso l'acquisizione dei dati in campo è qui: https://youtu.be/zQxVS-upvWg
Nel secondo ho trattato le immagini e le misure per prepararmi all'elaborazione fotogrammetrica, ed è qui: https://youtu.be/amkzdRIq8cI.
Il terzo è il video del parte fotogrammetrica vera e propria, in cui c'è l'allineamento delle immagini e la sua ottimizzazione sulla base dei punti misurati in campo. Lo trovi qui: https://youtu.be/oasHp3Ri_6I

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Questo video rimarrà online per chi non potrà vederlo in diretta.

Se hai domande che non sei riuscito o riuscita a fare live puoi scrivermi o su Telegram @paolocorradeghini e io ne prendo spunto per qualche video breve di approfondimento.
 
E qui c'è il Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    LIVE - Il rilievo di una piccola frana - Fotogrammetria, nuvola densa, mesh, DEM e ortomosaico
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_TwCv_cwD3mE
    Ecco il terzo appuntamento live con il rilievo di una piccola frana.

Inizio a lavorare dentro Agisoft Metashape per trattare le immagini e le misure in un progetto fotogrammetrico.
E qui, in particolare, ti condivido le parti importantissimi dell'allineamento delle immagini e della sua ottimizzazione mediante le coordinate dei punti misurati in campo.

Questa "puntata" segue la prima (https://youtu.be/zQxVS-upvWg) dove ho condiviso l'acquisizione dei dati in campo e la seconda (https://youtu.be/amkzdRIq8cI) dove ho trattato le immagini e le misure per prepararmi all'elaborazione fotogrammetrica.

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Puoi scrivermi o contattarmi su Telegram @paolocorradeghini 
O puoi iscriverti al Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    LIVE - Il rilievo di una piccola frana - Allineamento e orientamento fotogrammetrico
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_oasHp3Ri_6I
    Ecco il terzo appuntamento live con il rilievo di una piccola frana.

Inizio a lavorare dentro Agisoft Metashape per trattare le immagini e le misure in un progetto fotogrammetrico.
E qui, in particolare, ti condivido le parti importantissimi dell'allineamento delle immagini e della sua ottimizzazione mediante le coordinate dei punti misurati in campo.

Questa "puntata" segue la prima (https://youtu.be/zQxVS-upvWg) dove ho condiviso l'acquisizione dei dati in campo e la seconda (https://youtu.be/amkzdRIq8cI) dove ho trattato le immagini e le misure per prepararmi all'elaborazione fotogrammetrica.

I dati sono disponibili per i finanziatori di 3DMertrica nella cartella condivisa in Drive.
Se vuoi supportarmi puoi farlo qui: www.patreon.com/3dmetrica

Puoi scrivermi o contattarmi su Telegram @paolocorradeghini 
O puoi iscriverti al Canale Telegram di 3DMetrica t.me/tredimetrica
    LIVE - Il rilievo di una piccola frana - Allineamento e orientamento fotogrammetrico
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_IAaandTeO0g
    Questo è il secondo step del rilievo di una piccola frana con tecniche fotogrammetriche e laser scanner.
In questa diretta elaboro i dati grezzi acquisiti in campo e nello specifico:
- tratto i file RAW delle fotografie in Adobe Lightroom;
- importo il progetto con il rilievo delle coordinate dei target e le scansioni terrestre in Trimble Business Center per estrarre i dati 
necessari alla successiva fase di elaborazione fotogrammetrica.

Questo video segue la parte di rilievo in campo che ho raccontato qui: https://youtu.be/zQxVS-upvWg

È una live pertanto c'è spazio per domande, dubbi, curiosità o altro che ti venga in mente durante la diretta.

I dati su cui lavoro sono disponibili (nel Drive condiviso) per i finanziatori di secondo livello di 3DMetrica 
www.patreon.com/3dmetrica
    [LIVE] Il rilievo di una (piccola) frana - Elaboro i dati acquisiti in campo
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_amkzdRIq8cI
    In questa diretta streaming condivido un video che ho registrato durante l'acquisizione dei dati di campo.
Si tratta di una piccola frana a monte di una strada provinciale.
Ho fatto fotografie da drone e da terra, misure GNSS e con stazione totale e scansioni laser.

Lo scopo di questa acquisizione è avere dei dati da elaborare (quasi) insieme durante sessioni live.

C'è spazio per domande sulle modalità di acquisizione dei dati a cui rispondo volentieri, e se posso, alla fine del video che ho preparato.

Se dovessero esserci problemi nello streaming, il video è disponibile online qui: https://youtu.be/hOuXa9AxHbw

Per coloro che finanziano il progetto di 3DMetrica al secondo livello, i dati che ho acquisito saranno disponibili per il download.
    Il rilievo di una (piccola) frana "quasi" live
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_zQxVS-upvWg
    Puoi usare la mesh 3D per creare una nuvola di punti campionando gli elementi alla distanza che vuoi.
È utile per alcune cose...
- perchè hai solo una mesh che ti ha mandato qualcuno e vuoi farne una nuvola di punti;
- perchè vuoi generare una nuvola di punti con una densità molto alta e irrealisticamente possibile per l'elaborazione fotogrammetrica;
- perchè hai dei buchi nel modello e potresti in qualche modo tapparli con la mesh e poi crearci sopra la nuvola completa;
- ...
- ...

Qui c'è il video dove ti mostro come farlo con Cloud Compare: https://youtu.be/Dl7NfoFg-HQ

Puoi iscriverti al canale telegram qui: https://t.me/tredimetrica
Puoi decidere di supportare il progetto aderendo a questa campagna di crowdfunding: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Agisoft Metashpe Live - Da mesh a nuvola di punti
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_Gemd3ZKV88I
    Puoi esportare un'ortofoto da Metashape ritagliata sulla base dei bordi di un poligono che disegni direttamente nel software.
Questo è comodo perchè così hai già un prodotto finito e pronto per essere importato dentro un altro software che gestisce i dati georeferenziati.

Puoi iscriverti al canale telegram qui: https://t.me/tredimetrica
Puoi decidere di supportare il progetto aderendo a questa campagna di crowdfunding: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Agisoft Metashape Live: Esportare un'ortofoto ritagliata
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_zAlMUPlaBog
    Ho fatto un'acquisizione Lidar per creare un progetto fotogrammetrico con le immagini scattate dalla camera integrata al sensore durante un rilievo di un'area lungo la sponda del Po.

Questo è il terzo di tre video.
Nel primo ho acquisito i dati e nel secondo ho fatto l'elaborazione fotogrammetrica.

E visto che avevo anche i dati Lidar "veri e propri" in questo video ti faccio vedere l'elaborazione con i software di Greenvalley International (LiGeoreference e LiDar360).

P.S.
I dati Lidar provengono dal sensore LiAirV70 sempre di GreenValley International (a bordo del DJI Matrice300 RTK).


Puoi seguirmi su https://3dmetrica.it/
Puoi iscriverti al canale telegram qui: https://t.me/tredimetrica
Puoi decidere di supportare il progetto aderendo a questa campagna di crowdfunding: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Lidar (& Co) 3/3 - Gestione dei dati Lidar
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_a57pZzIV9dQ
    In questo video elaboro dentro Agisoft Metashape le immagini scattate dalla camera del Lidar in un progetto fotogrammetrico.

Questo è il secondo di tre video nell'ambito di un rilievo di un'area lungo la sponda del Po.

In quello precedente ho provato a descrivere l'attività in campo.
Qui condivido l'elaborazione SfM (non proprio tutte le fasi) per arrivare a nuvola di punti e ortofoto.

Nel prossimo video ti faccio vedere anche il dato Lidar.

P.S.
Ho usato il sensore LiAirV70 di GreenValley International a bordo del DJI Matrice300 RTK.

Puoi seguirmi su https://3dmetrica.it/
Puoi iscriverti al canale telegram qui: https://t.me/tredimetrica
Puoi decidere di supportare il progetto aderendo a questa campagna di crowdfunding: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Lidar (& Co) 2/3 - Elaboro le immagini dalla camera del Lidar in un progetto fotogrammetrico
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_mxWpkQ2-4wI
    Ho utilizzato il sensore Lidar montato a bordo di drone per acquisire dati e creare un progetto fotogrammetrico con le immagini scattate dalla camera integrata nel sensore.

È un test, nell'ambito di un rilievo di un'area lungo la sponda del Po, e questo è il primo di tre video.
Qui parlo della parte di campo, acquisendo i dati: Lidar, fotografie e misure GNSS.

Nei prossimi video elaborerò il dataset fotogrammetrico e il dato Lidar.

P.S.
Ho usato il sensore LiAirV70 di GreenValley International a bordo del DJI Matrice300 RTK.

Puoi seguirmi su https://3dmetrica.it/
Puoi iscriverti al canale telegram qui: https://t.me/tredimetrica
Puoi decidere di supportare il progetto aderendo a questa campagna di crowdfunding: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Lidar (& Co) 1/3 - Acquisisco i dati per un progetto fotogrammetrico con camera integrata nel Lidar
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_PMW2-7uOE5Q
    Load More... Subscribe
  • PUOI SEGUIRMI SU INSTAGRAM…

    tredimetrica

    [Nuvole Lidar e classificazione automatica del ter [Nuvole Lidar e classificazione automatica del terreno - Prima di tutto togli (almeno) gli "Outliers"]
Prima di fare la classificazione automatica del terreno degli elementi di una nuvola di punti Lidar ti conviene pulirla un po' affinchè il risultato del processo sia buono.

Gli "outliers" sono i più insidiosi.
Se ad esempio ci sono punti isolati sotto il livello reale del piano campagna, questi possono dare indicazioni fuorvianti al classificatore.

Nelle immagini che condivido in questo post vedi:
1. una nuvola Lidar (completa e colorata);
2. la classificazione del terreno senza la preventiva rimozione degli outlier;
3. la nuvola vista di lato con evidenza degli outlier;
4. la classificazione del terreno dopo la pulizia.

#lidar #nuvoledipunti #3d
    [Stazione Totale - Misure di distanza - Coordinate [Stazione Totale - Misure di distanza - Coordinate proiettate e cose che non tornano]
Fai attenzione al fattore di scala dei sistemi di riferimento proiettati quando fai misure con la stazione totale.

La distanza diretta, misurata con stazione totale, tra due punti in campo è diversa tra la distanza proiettata sul piano e presa tra le coordinate Nord ed Est degli stessi punti misurati con un GPS.

Nel passaggio da un sistema di coordinate geografiche ad un sistema cartografico si applica un fattore di scala.
Nel sistema di riferimento ETRF2000-UTM, questo fattore di scala è 0.9996.

Su 100 m lasci per strada 4 cm.
Su 3 km perdi 1.20 m!

Credo che questa sia un'informazione molto importante da gestire nei rilievi e nella restituzione.
    [Laser scanner e ombre] Il laser scanner è una m [Laser scanner e ombre]

Il laser scanner è una misura attiva ma i raggi emessi non distruggono gli oggetti che incontrano nel loro percorso!

Ci sono scanner che permettono di registrare più ritorni, per lo stesso raggio, ma se questo sbatte contro un muro, un tetto, un'auto o il terreno, non riesce ad andare oltre.
E meno male!

Al di là di questa introduzione, in una scansione terrestre (TLS) è molto probabile che ci siano ostacoli che fermano parte dei raggi e proiettano delle "ombre" nella nuvola di punti.
Lì non ci sono informazioni.

La forma e, soprattutto, la distanza dell'ostacolo dall'emettitore determinano la dimensione dell'ombra.

Anche se un elemento sembra poco rilevante rispetto alla scena da scansionare, la sua ombra potrebbe cancellare parecchi punti che, tradotti in superficie da rilevare, possono diventare parecchi metri quadrati.

Se non puoi liberarti dell'ostacolo l'unico modo per riempire le ombre è quello di fare più scansioni, da punti diversi, in modo che l'emettitore riesca a "vedere" oltre.

La programmazione di un rilievo laser scanner in campo tiene conto anche di questo.
Più stazioni fanno aumentare i tempi operativi di lavoro.
E con uno scanner ad approccio topografico le scansioni extra si fanno sentire nel budget finale delle ore in campo!

#laserscanner #3d #nuvoledipunti #pointcloud #trimble #trimblesx10
    [Aerofotogrammetria - Ortofoto sull'acqua] Si poss [Aerofotogrammetria - Ortofoto sull'acqua]
Si possono creare ortofoto d'acqua (ferma) anche se il modello 3D fotogrammetrico fa schifo ed è bucato.

Se la nuvola di punti o la mesh sono "bucate" è perchè il software non è stato capace di trovare punti di legame nell'allineamento delle immagini.
Ma non è detto che l'ortofoto non possa venire fuori ugualmente bene.
Par farlo succedere devi creare una superficie di riferimento, su cui "stendere" le fotografie, ortorettificate, priva di buchi.
Puoi usare il DEM o la Mesh.
Quando fai creare il DEM (Modello Digitale di Elevazione) hai la possibilità di dire al software di interpolare i buchi.

L'interpolazione della mesh non sempre va a segno al primo colpo (in realtà neppure quella del DEM) ma ci sono altri strumenti (più o meno avanzati) che ti vengono in aiuto.

L'accorgimento da prendere in fase di presa fotografica è di estendere la copertura delle fotografie ad un bel pezzo extra di riva, dove sei sicuro che il software fotogrammetrico lavorerà senza problemi nella creazione di nuvola di punti e mesh.

#ortofoto #fotogrammetria #aerofotogrammetria #3d #nuvoladipunti #mesh #dem
    [Rilievi di argini e vegetazione] Gli argini di c [Rilievi di argini e vegetazione]

Gli argini di canali artificiali, realizzati in terra, si prestano bene ad un rilievo aerofotogrammetrico ma, affinché il rilievo sia davvero efficace, andrebbe fatto dopo la pulizia dalla vegetazione.

Un sorvolo su un argine pulito permette di creare una nuvola di punti efficace da cui estrarre informazioni per tutta la lunghezza del tratto rilevato.

Se invece le sponde sono vegetate, il dato che si ottiene potrà essere buono qua e là ma sarà comunque globalmente più scarso rispetto alle condizioni ideali.

Lo sfalcio ed il decespugliamento sono attività che possono avere costi importanti.
Gli Enti locali hanno solitamente un piano di sfalcio sulle aree di competenza, specialmente se si tratta di zone frequentate, aree verdi, parchi e percorsi ciclopedonali.
Se hai tempo di aspettare, vale la pena coordinarsi in tal senso per andare in campo subito dopo le pulizie programmate.
Se invece hai fretta si devono accettare costi maggiori per lo sfalcio straordinario.

O si può andare in campo con la tecnologia LiDAR su drone per riuscire a penetrare la copertura vegetale.
Anche se non sempre si riesce a fare!

P.S.
Tutto questo vale per la parte emersa.
Per andare sott'acqua servono altri strumenti!
    [Monitoraggio e considerazioni sul tema] Prendend [Monitoraggio e considerazioni sul tema]

Prendendo spunto da una recente installazione di sistema di monitoraggio della falesia del Cimitero di Camogli (con tecnologia GNSS da parte di Gter e Yet It Moves) faccio alcune considerazioni sul tema.
Gli strumenti per monitorare possono essere tanti e quello che accumuna ogni situazione è la ripetizione nel tempo delle misure.

La precisione del controllo può già fare una discriminazione.

Il caso di Camogli pone poi l'attenzione sul "quante misure fare nel tempo".
Una rete GNSS che elabora dati in continuo permette di accedere alle letture dei singoli nodi con una frequenza alta (si che può arrivare ad essere anche di qualche ora).

A Camogli mi sono occupato dei rilievi fotogrammetrici e laser scanner di tutta la porzione di costa, in due momenti differenti, da cui si sono potuti misurare movimenti macroscopici che hanno permesso di fare valutazioni successive per la scelta dei punti di installazione dei sensori del monitoraggio di precisione.

Credo anche che sia rilevante l'aspetto della responsabilità di chi restituisce un dato da monitoraggio.
Questi dati servono per scelte progettuali, decisioni di sicurezza e protezione civile per niente banali.
Vale la pena "metterci la testa".

Io non sono un esperto di monitoraggi, anzi non lo sono per niente, ma il tema della misura legata, in qualche modo, alla "quarta dimensione", quella del tempo, mi affascina molto.
Se hai contributi, commenti o esperienza da condividere fallo assolutamente perchè il tema è interessante!
    Sono iniziati (in realtà già da qualche mese) i Sono iniziati (in realtà già da qualche mese) i lavori di messa in sicurezza dei versanti sopra la Via dell'Amore ed il ripristino della passeggiata, chiusa ormai da diversi anni).

Reti di placcaggio, barriere paramassi, nuove gallerie e rifacimento di tutto il percorso per un po' di milioni di euro ed almeno due anni di tempo.

Dovrei supportare i lavori con alcune "cose" dall'alto...

#viadellamore #parcocinqueterre  #lavori #roccia #drone
    [Laser scanner, nuvole colorate e fotocamere integ [Laser scanner, nuvole colorate e fotocamere integrate]

Per colorare una nuvola di punti da scansione laser servono delle fotografie.
Ci sono ormai parecchi scanner con fotocamera integrata, che semplificano il lavoro dell'operatore.

L'esposizione delle immagini deve essere la più "corretta" possibile per  riprodurre al meglio l'informazione colorimetrica nei punti della nuvola.

Non conosco il funzionamento specifico di ogni camera ma vale la pena dedicare un po' di tempo a capire come lavora l'esposimetro ed evitare così punti bianchi (per foto sovraesposte) o neri (per sottoesposizione).

Nel caso della SX10 di Trimble (l'unico caso che conosco), si può fissare un'esposizione costante ed è ok se l'illuminazione della scena scansionata non cambia.
I risultati sono scarsini se si passa da alte luci ad ombre e viceversa.

Nelle prime due immagini la nuvola è colorata da foto con esposizione fissa e presa ai due estremi delle zone di luminosità della scena scansionata.

L'altra opzione possibile è quella di scegliere un'esposizione automatica e variabile che permette di compensare i cambi di luce, per un risultato più armonico.

Occhio che l'angolo di campo dell'ottica incide parecchio.
È difficile avere tutto quanto esposto perfettamente in un'immagine sferica a 360°.
A meno di non sfruttare la tecnica dell'HDR (che alcuni scanner fanno)

Se poi c'è la possibilità di usare più camere (a lunghezza focale diversa) per scattare foto da usare nella colorazione della nuvola, quella a campo più stretto permette una lettura dell'esposizione più accurata rispetto alle panoramiche.
Ma servono più foto per coprire l'intera scena.
    [Fotogrammetria ed attenzione al colore] Spoiler: [Fotogrammetria ed attenzione al colore]
Spoiler: questo post non è interessante se ti occupi solo di fotogrammetria per il rilievo del territorio.
Ma se fai anche ricostruzioni 3D di edifici storici, beni culturali, monumenti ed opere d'arte di ogni forma e dimensione, credo che serva molta attenzione anche alla riproduzione fedele del colore nel processo fotogrammetrico.

Nella campagna di scatto è necessario utilizzare degli oggetti  che permettano di correggere le dominanti di colore in post elaborazione.
Si tratta generalmente di tabelle formate da quadrati colorati (in cui ogni colore è codificato).
In inglese si chiamano "color checker".
Li dovresti mettere nella scena e fotografare nelle stesse condizioni di illuminazione dell'oggetto del rilievo.

In post elaborazione poi si prendono le immagini in cui è presente il color checker e si applicano correzioni cromatiche sulla base del colore "letto" nell'immagine rispetto a quello che dovrebbe essere realmente (i valori codificati).

Tutto questo deve essere accompagnato da un altro paio di cose:
1. il controllo dell'illuminazione della scena;
2. un monitor calibrato (tutto passa attraverso i pixel del tuo schermo e se non sono "veritieri" il rischio di vanificare tutto il processo che ti ho raccontato, avendo una percezione sballata dei colori, è alto).

#fotogrammetria #colore #colorchecker
    [Lidar e software di elaborazione dei dati] Condiv [Lidar e software di elaborazione dei dati]
Condivido alcune caratteristiche che un software di elaborazione dati Lidar (da drone) dovrebbe avere.

1. Gestione dei dati grezzi della base GNSS di riferimento per il calcolo della traiettoria.

2. Aggiustare e/o correggere le traiettorie.

3. Dividere la traiettoria e, conseguentemente, la nuvola di punti.

4. Colorare la nuvola di punti e gestire problemi di "matching" tra immagine e traiettoria.

5. Gestione di datum, sistemi di riferimento e coordinate.

6. Misurare la nuvola di punti.

7. Visualizzare i punti secondo le informazioni dei campi scalari (intensità e numero di ritorni, tempo di acquisizione, ...)

8. Esportazione della nuvola in formati comuni.

Poi ce ne sono altri, non necessari, ma che possono aiutare l'elaborazione.

9. Segmentare, ritagliare ed eliminare parti della nuvola di punti.

10. Filtrare la nuvola per eliminare rumore ed outliers, oltre che sottocampionarla

11. Classificare i punti con algoritmi automatici.

12. Verificare l'accuratezza con punti di coordinate note.

13. Generare report di elaborazione.

Dimentico senz'altro qualcosa.
Se vuoi aggiungere, integrare o commentare in base alla tua esperienza sentiti davvero libero o libera.
È utile per tutti.

#lidar #nuvoledipunti #3d #pointcloud #software #editing #realitycapture
    Se sei in un posto aperto a misurare con il GPS pu Se sei in un posto aperto a misurare con il GPS puoi anche tenere la palina bassa, i satelliti si vedono ugualmente bene.

#gnss #gps #rilievo #topografia #misura
    È importante aggiornare i firmware degli strument È importante aggiornare i firmware degli strumenti di rilievo ed i software dei dispositivi che li controllano.

Credo che l'evoluzione tecnologica di quello che si usa in campo si porti con sé la necessità di una consapevolezza nuova sulla loro manutenzione.

Se prima gli aspetti legati alla taratura, al controllo delle parti meccaniche, ..., bastavano per permetterne il funzionamento, ora serve un'attenzione in più.

Non vale per ogni strumento che si vede in giro, ma credo che, piano piano, sarà un aspetto con cui tutti ci confronteremo.

Le case produttrici ti permettono di aggiornare continuamente una stazione totale o un laser scanner con nuovi firmware, che ne integrano funzionalità o correggono dei "bug".

E lo stesso succede per i software che girano sui dispositivi di controllo (smartphone, tablet, ...).

Nuove release migliorano la user experience o, anche qui, sistemano gli errori.

Se dopo un rilievo spari aria compressa e spennelli una stazione totale per togliere la polvere, prima di andare in campo dovresti controllare che software e firmware siano ok e tutto sia funzionante.

Usiamo strumenti tecnologicamente fantastici che tuttavia potrebbero incepparsi in campo per qualche "banale" conflitto software irrisolto.

#rilievo #strumenti #topografia #software #firmware
    La fotogrammetria non è la tecnica ideale per lav La fotogrammetria non è la tecnica ideale per lavorare con la vegetazione: copre il terreno che sta sotto (in una presa da drone) e non è facile ricostruirla.

Fotografie ad alta risoluzione, scattate da un sensore grande (full frame), possono avere problemi maggiori per ricreare nella nuvola di punti, le chiome di alberi.

Da quando ho iniziato ad usare una fotocamera più performante (full frame - 40 Megapixel) rispetto a quelle che ho usato in passato (1" - 24 Megapixel) sto verificando dei buchi nella nuvola di punti laddove ci sono alberi spogli.
Può sembrare controintuitivo ma è così.

Fotografie troppo dettagliate, di elementi molto complessi, porosi e con informazioni disposte su vari piani (tutta l'altezza degli alberi) non aiutano il software, anzi...

Per provare ad avere qualche informazione in più lì sopra,  puoi lanciare l'elaborazione della nuvola di punti ad una qualità inferiore.
Le immagini del dataset vengono sottocampionate (la risoluzione si riduce) ed il software structure from motion lavorerà con una minore quantità di dettagli descritti nei pixel.
Questo aumenta il numero di punti lungo gli alberi, anche se la loro confidenza (cioè l'attendibilità della posizione 3D) è piuttosto scarsa.
Oh, non è che il problema sia superato, anzi...
La nuvola di punti in effetti fa ancora piuttosto schifo.

La presenza di foglie aiuta il processo quindi se vuoi avere informazioni sulle altezza degli alberi è meglio acquisire i dati in estate.
Ed anche il tipo di albero (forma e dimensione) influenza il risultato...

#fotogrammetria #structurefrommotion #nuvoledipunti #3d #pointcloud
    Il back up dei dati subito dopo un rilievo, mette Il back up dei dati subito dopo un rilievo, mette al sicuro il lavoro della giornata.

Molti dispositivi di controllo sono palmari, smartphone o tablet, piuttosto avanzati, ma pur sempre a rischio di danneggiamento software o, peggio, furto o danno fisico.

Perdere i dati di una giornata di lavoro può avere conseguenze importanti.

Se hai rilevato qualcosa che non c'è più (scavo, abbancamento, demolizione) non potrai ripetere il rilievo.

Ci sono vari livelli di "sicurezza" per i dati di uno strumento.

Salvare i dati in una memoria interna (ad uno scanner o una stazione totale) ed in quella del controller ti permette di avere i file in due posti distinti.

Backuppare un lavoro in una chiave USB o in un hard disk esterno è un'altra opzione valida. Vale però per dispositivi dotati di porta USB.

Salvare i dati nel cloud è forse la scelta più sicura. Attivando un hot spot con lo smartphone riesci a mandarli in posti che sono a prova di furto o danno. Il cloud ti permette anche di essere molto efficiente se c'è qualcuno pronto a riceverli ed iniziare subito ad elaborarli.

Una volta ho temuto di aver perso i dati di un rilievo "un po' complicato".
Non ho passato una bella mezz'ora!
    [Laser scanner e traffico] Un camion che passa da [Laser scanner e traffico]

Un camion che passa davanti ad un laser scanner e è un ostacolo al rilievo.
A volte il traffico si riesce a gestire (movieri, gestione del cantiere o indicazioni specifiche, ...).
Altre volte no.
L'ideale immobilismo è, di fatto, irrealizzabile.

Alcuni scanner hanno la possibilità di mettere in pausa, una scansione per riprenderla una volta passato il mezzo.

Anche aumentare la qualità della scansione può aiutare.
Spesso una qualità maggiore significa effettuare la scansione, della stessa area, più volte.
Se i mezzi si muovono, ci sono buone probabilità che, se te li ritrovi tra i piedi al primo giro, non ci saranno più al secondo.

Fare scansioni da punti diversi aiuta.
Scegli punti di scansione in modo che si integrino uno con l'altro.

Oppure  puoi sempre considerare l'ipotesi di fare il rilievo di notte quando, auspicabilmente, il traffico è ridotto o assente.
    Un ponte può creare problemi ad un rilievo con Li Un ponte può creare problemi ad un rilievo con Lidar lungo un alveo

Manca il pezzo d'alveo sotto al ponte.
Non è sempre vero.
Ma può capitare.

Non c'è l'intradosso ed i dettagli non sono ricchissimi.

La classificazione del terreno può venire ingannata.
Non è facile per un software di classificazione automatica  distinguere il ponte dal terreno.
Se ci pensi ha la stessa quota del piano stradale.

Questi problemi si possono risolvere.

Una scansione con laser terrestre mette (forse) a posto i primi due punti 

Se c'è acqua o non riesci ad andare sotto all'impalcato puoi interpolare il terreno con le informazioni a monte ed a valle.
Se però c'è una soglia o un salto dovrai battere dei punti con una stazione totale.

Per la classificazione automatica l'intervento manuale è la soluzione migliore per garantire un risultato confidente.

Il Lidar da drone è molto efficace per acquisire dati in questi ambiti (occhio alla vegetazione!) ma l'integrazione strumentale è sempre la soluzione più efficiente.

#rilievo #rilievo3d #lidar #drone #lidardadrone #3d #realitycapture #alveo #idraulica #dtm #nuvoledipunti
    Non è detto che quello che ti serva sia un'ortofo Non è detto che quello che ti serva sia un'ortofoto di una facciata.
Potresti correggere la distorsione prospettica con software di fotoritocco e "raddrizzare" l'immagine (per i tuoi scopi).

Il punto di presa e la forma dell'oggetto fotografato deformano la rappresentazione secondo una vista prospettica.
Linee parallele nella realtà (muri verticali) sono convergenti nello spazio immagine.

Tutti i principali software di photoediting hanno strumenti di correzione della prospettiva.
Ci sono nel famoso Photoshop, nell'open source Gimp e nel "nuovo" ed economico Affinity Photo.

Funzionano più o meno nel solito modo.
Intervieni sulle immagini alterando i pixel e, aiutato da una griglia virtuale, allinei gli elementi dell'immagine alla maglia.
È veloce e non richiede hardware super.

La posizione reciproca tra punto di presa ed oggetto fa molto.
Così come la forma di quello che hai fotografato è rilevante.

È diverso dal fare un'ortomosaico.
Così come è diverso dall'usare, in campo, un obiettivo basculante e decentrabile ("tilt/shift") per le foto.
Ma è piuttosto pratico e può funzionare ugualmente.

Dopo tutto il raddrizzamento delle foto del costruito è una tecnica che gli architetti usano da parecchio tempo.
😉
    Se non puoi fare a meno di parcheggiare la tua aut Se non puoi fare a meno di parcheggiare la tua auto al di fuori dell'area del rilievo, vale la pena fare attenzione a dove la posteggerai.
Non è uno scherzo!
:)

La fotogrammetria è una tecnica passiva e gli algoritmi Structure from Motion riescono a ricostruire solo quello che si vede nelle immagini.
Un'automobile è un elemento di disturbo, neppure troppo piccola.
Può nascondere informazioni importanti o potrebbe essere difficile da togliere dalla nuvola di punti.

Parcheggiarla in un'area pianeggiante, su una superficie omogenea è una buona idea.
I motivi sono (almeno) due.

Il primo è che puoi facilmente ritoccare le fotografie dove è presente in modo da rimuoverla.
Software di fotoritocco hanno strumenti molto efficienti!
Può richiedere un po' di tempo (dipende dal numero di foto) ma il risultato è generalmente buono.
Qui sotto vedi un "prima" ed un "dopo" fotoritocco.

ll secondo motivo è che, se non ritocchi le foto, l'auto sarà un elemento isolato nella nuvola di punti che "emerge" dal terreno.
Questo ti permette di trattarla velocemente ed efficaciemente per rimuoverla, tenendo solo i punti del terreno.

Se la parcheggi a ridosso del piede di una parete di roccia non sarà immediato fare le cose che ho scritto qui sopra.
    Carica di più... Seguire Instagram
  • ARGOMENTI

    CARTOGRAFIA DRONI EBOOK FOTOGRAMMETRIA LASER SCANNER LAVORI LIDAR PODCAST RILIEVI Senza categoria SOFTWARE STRUMENTI TOPOGRAFIA TUTORIAL
  • PAROLE CHIAVE

    3D 3dmetrica 5 terre aerofotogrammetria agisoft photoscan altimetria angoli apr cartografia cloud compare cloudpoints coordinate dem dissesto idrogeologico drone droni elaborazione fotografia Fotogrammetria GIS GNSS GPS GSD immagini laser scanner lidar misura misure nuvola di punti nuvole di punti ortofoto photoscan quota rilievo rilievo aerofotogrammetrico rilievo con drone sapr sistemi di riferimento software stazione totale structure from motion strumenti topografia tutorial uav


© Copyright Ing. Paolo Corradeghini 2021 - PIVA 01260880115