Piezometri e misura della loro posizione

Ho fatto delle misure di supporto ad una campagna di rilievo freatimetrico (serve per sapere la profondità dell’acqua nel terreno) e condivido con te alcune considerazioni sul tema.

Ci sono almeno due aspetti per i quali è utile misurare la posizione di un piezometro.

1.
Chiunque prenderà in mano i dati del rilievo sarà in grado di rintracciare, fisicamente ed in campo, ogni piezometro.
Si tratta infatti di fare un semplice tracciamento, usando le coordinate planimetriche del punto.

2.
La quota “assoluta” del piano campagna in cui è stato installato il piezometro permette di conoscere la profondità della falda, o dell’acqua sotterranea (in caso di intrusione di acqua di mare), in modo anch’esso “assoluto”,ad esempio in relazione al livello medio del mare o a qualsiasi altro riferimento altimetrico.
Non si tratta quindi più “solo” della distanza tra pelo libero nel tubo e superficie.

Non mi vengono in mente altri motivi per cui è opportuno misurare le coordinate di un piezometro ma se ne hai scrivili nei commenti.
È utile per tutti.

Se gli strumenti sono all’esterno (come capita molto spesso) e se la vista del cielo è libera da ostacoli (alberi, infratrutture, edifici, …) la loro posizione si può prendere, velocemente, con un’antenna GNSS (come ho fatto io in queste foto).
Se invece sono indoor invece è necessario passare ad altri strumenti (stazione totale su tutte) ed i tempi possono essere un po’ più lunghi.

Un piezometro è un pozzo scavato nel terreno.
È un buco che viene rivestito con un tubo forato (per evitare che si chiuda sotto la spinta dal terreno ma per permettere che l’acqua ci entri all’interno).
Le profondità variano in relazione a quelle dell’acqua nel terreno da indagare.
Vanno da poche unità a diverse decine di metri.

Per sapere a che profondità si trova l’acqua nel tubo (e quindi nel terreno) si usa un freatimetro.
A meno che la falda non sia molto vicina alla superficie (un paio di metri) è impossibile vederla ed allora si sfrutta la presenza dell’acqua per chiudere un circuito elettrico, non appena ci entra in contatto, permettendoti di leggere la profondità su un cavo/cordella graduato.
Il funzionamento di queste cose è abbastanza “semplice” ma sapere se c’è acqua nel sottosuolo, ed a che profondità si trova, è un’informazione importantissima (spesso critica o cruciale) per un’enormità di attività.

Io mi fermo al campo civile (di cui mi sono occupato un po’ in passato) ed a tutti gli aspetti legati alle fondazioni (superficiali e profonde), ma se vuoi scrivere qualcosa nei commenti, riguardo al tuo lavoro ed all’ambito di competenza, è sicuramente uno spunto per discussioni che spero possano essere interessanti e stimolanti.

Grazie!

P.S.
So di non essere stato molto rigoroso nel parlare di acqua nel sottosuolo e di falda, di superficie e di piano campagna, di piezometro e di freatimetro, ma il focus era sulla misura delle loro coordinate. Grazie per la comprensione!