Quando restituisci delle sezioni idrauliche (trasversali alla direzione della corrente di un corso d’acqua) assegna dei numeri che siano multipli di 10.
In questo modo ne puoi sempre aggiungere di nuove senza mandare all’aria la numerazione che hai già definito.
Di solito il nome delle sezioni segue la corrente, in un senso o nell’altro
Io parto da monte e vado a valle.
La maggior parte dei software dei modellazione idraulica preferiscono andare da valle a monte.
Vedi tu.
In ogni caso te le ritrovi ordinate anche lungo il profilo longitudinale dell’alveo.
Se usi una numerazione sequenziale 1, 2, 3, … e devi aggiungere qualcosa tra le sezioni 2 e 3 (o perchè devi integrare il rilievo in campo o perchè vuoi estrarre qualcos’altro da un modello 3D continuo) può essere noioso.
Con i multipli di 10 puoi infilare una nuova sezione 25, tra la 20 e la 30, in modo indolore.
Ok, non si tratta di un post che cambia il mondo del rilievo e della modellazione fluviale, né di qualcosa che possa invalidare un’indagine topografiche, ma mi fa piacere condividere anche questo, sperando che possa risparmiarti “la prima volta in cui ti renderai conto di non aver pensato alla numerazione delle sezioni”.
🙂
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