• BLOG
  • INFO
  • PARTNER
  • EBOOK
    • PENSIERI TOPOGRAFICI 2020
    • PENSIERI TOPOGRAFICI 2018-2019
  • SUPPORTAMI

UN RILIEVO CON IL DRONE

14 Giugno 2017
Fotografia aerea da drone

I droni sono entrati a far parte di alcuni aspetti delle nostre vite, e la topografia non ne fa eccezione. Qui ti spiego come si svolge un rilievo topografico con drone. O meglio, come lo faccio io…

Ti parlerò di rilievi di tipo aerofotogrammetrico, realizzati a partire da immagini fotografiche digitali aeree.
Oggi i droni trasportano anche strumenti di rilievo più sofisticati di una macchina fotografica, come ad esempio un LIDAR (laser scanner), ma i prezzi piuttosto elevati li tengono ancora lontani dalla diffusione generale e sono, per ora, strumenti per pochi.

Fare un rilievo topografico con drone è veloce e dà ottimi risultati anche su superfici parecchio estese. Anzi, è proprio in questi casi che i vantaggi in termini di costi-benefici si fanno più pesanti

PROGRAMMARE IL RILIEVO AEROFOTOGRAMMETRICO

La prima fase di un rilievo topografico con drone è la pianificazione.

Screenshot di mission planner per drone

Si individua l’area da rilevare.
Si pianificano le operazioni di volo.
Si scelgono i punti di decollo ed atterraggio dell’aeromobile e la posizione della stazione di controllo a terra.
Si controlla la presenza di ostacoli al volo (cavi aerei)
Si progettano le eventuali missioni di volo programmato automatico (tramite software mission planner).
Si pianificano le misure topografiche da fare a terra per il supporto al rilievo aerofotogrammetrico.

Io prego di poter fare sempre un sopralluogo preventivo perchè le cose si vedono molto meglio dal vivo, con i propri occhi e la propria sensibilità, senza affidarsi a parole o fotografie di altri o alle mappe di Google o Bing.

RICHIEDERE LE AUTORIZZAZIONI E COMUNICARE LE OPERAZIONI

Per lavorare con un drone bisogna essere almeno un operatore registrato ENAC  (per operazioni non critiche) ma potrebbe essere necessario essere anche autorizzato per particolari scenari critici. Il pilota, se è diverso dall’operatore, dovrà avere il proprio attestato in regola per la classe e categoria del mezzo che piloterà (Multicottero, Ala fissa o Pallone – Molto Leggero, Leggero o Pesante). Indipendentemente da ciò possono essere necessarie alcune autorizzazioni come, per esempio, l’autorizzazione al sorvolo per parchi ed aree protette o l’autorizzazione di ENAC per operazioni all’interno di aree su cui ci sono restrizioni dall’aeronautica italiana. Ecco, nulla osta e autorizzazioni si richiedono in questa fase.

IL RILIEVO SUL CAMPO: POSIZIONARE E RILEVARE I G.C.P.

G.C.P. sta per Ground Control Points e sono quei punti a terra di cui è nota precisamente la posizione e che sono usati per scalare il rilievo aerofotogrammetrico. Io posiziono a terra dei pannelli 60×60 cm in plastica ondulata, verniciati a bomboletta con colori ad alto contrasto che ne ne permettano la localizzazione anche da foto aeree scattate a diversi metri di altezza. Un numero variabile tra 10 e 15 target a terra, uniformemente distribuiti sulla superficie e sullo sviluppo verticale, sono sufficienti per scalare il rilievo ed effettuare i controlli sull’accuratezza e sulla precisione della restituzione.

La posizione dei G.C.P. deve essere piuttosto precisa, perchè da questo dipende l’accuratezza del rilievo restituito. Si possono rilevare con un ricevitore GPS a doppia frequenza oppure con una stazione totale, a seconda delle condizioni in sito. Senza appoggiare un volo aerofotogrammetrico a dei punti noti a terra, nel momento in cui scrivo questo articolo, puoi scordarti una precisione degna dell’aggettivo topografico!

Fotografia aerea da drone in cui sono visibili i target per i GCP

IL RILIEVO SUL CAMPO: VOLARE E FOTOGRAFARE

Ora è tutto pronto per volare. Il drone decolla e fa il suo lavoro guidato dal pilota: le missioni di volo automatico o il volo manuale.
Considera che, a seconda di quello che si rileva, le fotografie si possono scattare sia con camera nadirale (puntata verso il terreno) che con macchina orientata frontalmente o inclinata rispetto all’orizzontale. Questo permette di definire bene gli elementi a prevalente sviluppo verticale: muri, alberi isolati, pareti rocciose…
Per un’ottima restituzione del rilievo mantengo una sovrapposizione di almeno l’80% tra due fotografie consecutive e del 60% tra due strisciate adiacenti di immagini.
Finito il volo si impacchetta tutto e si va via.
Prima però, visto che non ho una doppia scheda di memoria dentro la macchina fotografica a bordo del drone faccio sempre un backup sul campo.
Ho una maledetta ansia di perdere i dati dentro quei piccoli aggeggi di plastica e PIN che sono le schede di memoria e così metto al sicuro le foto scattate prima di fare, magari, un bel po’ di chilometri per rientrare alla base.

RESTITUZIONE

L’attività di campo è finita ed ora inizia la restituzione a computer.
Non entro nello specifico di questa fase perchè ho voluto raccontarti solo una parte delle operazioni, quelle di preparazione e quelle in campo.
Ti racconterò del trattamento dei dati e della restituzione in un altro articolo. Per ora ti basti sapere che si importano le foto e le misure topogorafiche dei G.C.P., si genera un modello tridimensionale scalato e georeferenziato, mediante speciali algoritmi di calcolo (structure from motion), e si ricavano informazioni come: D.S.M. o D.T.M., ortofoto, curve di livello.

Immagine di un DSM Digital Surface Model

 

Ora sai più o meno che cosa succede in un rilievo topografico con drone. In questo articolo avevo scritto alcune cose sugli strumenti che si usano in topografia, tra cui i droni, indicandone pregi e difetti. Non te li riporto qui per non dilungarmi troppo ma se ti va puoi darci un’occhiata!

 

Iscriviti alla mia newsletter se vuoi rimanere aggiornato sui prossimi articoli del mio blog!

A presto!

Paolo

 

P.S.
Ho fatto una puntata del podcast 3DMetrica su questo argomento.
La puoi ascoltare dal player qui sotto, oppure andando a questo link.
[spreaker type=player resource=”episode_id=14895875″ width=”100%” height=”200px” theme=”light” playlist=”false” playlist-continuous=”false” autoplay=”false” live-autoplay=”false” chapters-image=”true” hide-logo=”false” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” ]

Se pensi che possa essere utile ad altri, condividilo!Share on Facebook
Facebook
Share on LinkedIn
Linkedin
Tweet about this on Twitter
Twitter
Email this to someone
email

Related posts:

  1. QUANTO è PRECISO UN RILIEVO CON IL DRONE
  2. UN RILIEVO CON DRONE ALLE CINQUE TERRE
  3. FOTOGRAMMETRIA CON LO SPARK
  4. UN RILIEVO AEROFOTOGRAMMETRICO INIZIANDO DALLA SCALA DI RAPPRESENTAZIONE
aerofotogrammetriaaprdronerilievorilievo aerofotogrammetricorilievo con dronesaprtopografiauav
Share

RILIEVI

Paolo Corradeghini

You might also like

Stazione Totale, misure di distanza, coordinate proiettate e cose che non tornano
14 Maggio 2022
Aerofotogrammetria – Ortofoto sull’acqua
10 Maggio 2022
MONITORAGGIO E CONSIDERAZIONI SUL TEMA
4 Maggio 2022

Lasciami un commento!

  • Commenta nel riquadro qui sotto
  • Commenta con Facebook

12 Comments


Luca
25 October 2017 at 12:10
Reply

Complimenti per il blog, ti volevo chiedere quale software utilizzi per pianificare i voli del sapr? Fai tutto da tablet o pianifichi anche da Pc?



    paolo.corradeghini.3dm
    25 October 2017 at 12:32
    Reply

    Ciao Luca e grazie per i tuoi complimenti!
    Per pianificare i voli utilizzo il software Thopos.
    Lo uso normalmente per le applicazioni topografiche, le elaborazioni dei rilievi a terra e per il disegno.
    Ha un modulo per la pianificazione delle missioni di volo sulla base dell’area, dell’altezza di volo, delle caratteristiche della fotocamera e della sovrapposizione dei fotogrammi consecutivi e delle strisciate adiacenti.
    Thopos genera le traiettorie di volo, imposta la velocità di crociera del drone ed indica l’intervallo di scatto tra le foto per avere le sovrapposizioni che hai richiesto.
    Ppoi puoi salvare il file della missione in vari formati, io uso il formato mis che poi uso nell’app Litchi durante il volo.
    Pianifico tutto da PC e sul tablet (io uso Android) modifico le altezze dei waypoint (se necessario) e controllo la missione durante il volo.
    Spero di esserti stato d’aiuto!
    Ciao!
    Paolo

      Luca
      25 October 2017 at 13:51

      Grazie mille delle info.
      Ancora complimenti!

        Paolo Corradeghini
        26 October 2017 at 20:34

        Grazie a te.
        Ciao Luca!

Alessandro
25 June 2018 at 19:21
Reply

B R A V O!!!! Ritengo assolutamente geniale questo tuo blog e ti ringrazio per quello che stai facendo. una domanda: ho da poco scaricato topography che è un’app per iOs. non so se la conosci, ma vorrei capire se è uno strumento utilizzabile per i gcp oppure no. riesci ad aiutarmi? Grazie infinite



    Paolo Corradeghini
    29 June 2018 at 14:31
    Reply

    Ciao Alessandro, grazie del tuo commento.
    Purtroppo (per ora!) le app topografiche che si possono installare sugli smartphone non ti permettono di raggiungere le precisioni necessarie per essere usate all’interno della modellazione tridimensionale di un software structure from motion.
    Anche se si sta andando verso precisioni interessanti, con alcune procedure ed app (40-50 cm), queste sono ancora del tutto inadeguate per poter restituire un risultato topografico.
    In più, se ogni punto ha un’incertezza di 50 cm, l’incertezza generale di tutto il modello generato usando N punti sarà molto maggiore di 50cm!
    Quindi non si può prescindere da strumenti di rilievo di precisione nell rilievo delle coordinate dei punti di appoggio.
    Ciao!

Lorenzo Battini
5 June 2019 at 19:01
Reply

Ciao Paolo, posso chiederti una cosa? che software utilizzi per trasformare delle semplici foto in un progetto topografico vero e proprio? io ho sentito parlare di meshroom ma molti lo usano per piccoli oggetti o veicoli e non ho mai visto nessuno usarlo per terreni, inoltre costa 3000 euro e non posso permettermi di sbagliare. sto cercando di buttarmi su questo mondo anche io e vorrei informarmi, grazie in anticipo!



    Paolo Corradeghini
    9 June 2019 at 22:10
    Reply

    Ciao Lorenzo,
    io utilizzo Agisoft Metashape Pro, GVI LiMapper e di recente anche Zephyr Aerial.
    Sono tutti software commerciali ad algoritmi Structure from Motion.

    Conosco Meshroom per via di altri professionisti che me ne hanno parlato ma non so darti informazioni specifiche.
    Credo tuttavia che sia un software open source.
    Sei sicuro del prezzo, per giunta così elevato?

    Ciao!
    Paolo

giovanni r
6 November 2019 at 17:40
Reply

Ciao paolo,

Studio ingegneria civile e sto effettuando il mio lavoro di tesi sull’aggiornamento di mappe catastali di una chiesa.
Il rilievo è èffettuato sia con stazione totale che tramite aerofotogrammetria.
Vorrei porti un’infinità di domande, ma mi limiterò ad un paio di quesiti.
la prima è: se esistono dei programmi gratuiti per la restituzione delle immagini acquisite con il drone.
inoltre, data la tua esperienza, la seconda domanda è:
se dovessi effettuare un indice per toccare tutti gli argomenti relativi all’aggiornamento delle mappe catastali, come sarebbe composto? giusto a livello di impostazione per capire se approfondire o meno alcune parti (il mio fa più o meno così: 1-catasto (cenni storici, NCT, NCF, frammenti di leggi, 2- la topografia (teodolite, livello, stazione totale ) 3- il mio caso di studio (stazione totale, messa in stazione, stazione 100, 200, 300, implementazione dei dati ecc) 4- il mio caso di studio (aerofotogrammetria…….)

infine volevo ringraziarti per la chiarezza e disponibilità, che traspaiono dal tuoi Podcast
A presto,
giovanni



    Paolo Corradeghini
    7 November 2019 at 15:36
    Reply

    Ciao Giovanni,

    ci sono software open source che ti permettono di gestire le immagini in un progetto fotogrammetrico.
    Te ne cito qualcuno: Mic Mac, Visual SfM, Regard 3d, Open Drone Map, …

    Per quanto riguarda l’indice del tuo lavoro di tesi non credo di riuscire a darti un aiuto concreto: non mi sono mai occupato di catasto ed ignoro molte cose di questo mondo…
    Il tuo indice mi sembra decisamente ampio ed i 4 capitoli hanno delle potenzialità di sviluppo enormi.

    Inserirei eventualmente una parte sull’aggiornamento delle mappe catastali ed il delicatissimo argomento delle coordinate e dei sistemi di riferimento.
    Non sono per niente banali di per sè ed ancor di più complessi quando si confrontano con il sistema Cassini Soldner del catasto.

    Spero di averti dato informazioni e spunti utili per il tuo lavoro di tesi.

    In bocca al lupo!

    Paolo

Graziano Toscano
2 April 2020 at 13:00
Reply

Ciao Paolo, continuo a seguirti tantissimo. Avrei bisogno di un aiuto/chiarimento in merito alla trasformazione di coordinate catastali (cassini soldner esempio: -2572.139 N; 35295.421 E) in coordinate wgs84 per poter fare la sovrapposizione del rilievo georiferito e traslato correttamente su google heart, bing ecc… Ho i grigliati gr1, Gr2 e Gk2 e utilizzo Convergo però non riesco ad ottenere una giusta conversione. Potresti indicarmi come procedere ? ad esempio come origine catastale ho reperito in rete questi dati che Convergo non accetta.
ID 76007
Tipo Origine LOCALE
Nome Origine SERRA CORNETA
Descrizione SEGNALE SUL CONTRAFFORTE TRA LA VAL D’AGRI E VAL SINNI
Ordine Trigonometrico IGM
Latitudine (Genova) [sessadecimali] 40.21371672
Longitudine (Genova) [sessadecimali] 7.259034
Latitudine (WGS 1984) [sessadecimali] 40.21497239
Longitudine (WGS 1984) [sessadecimali] 16.17995637
Nord (Gauss Boaga) [m] 4452290.13
Est (Gauss Boaga) [m] 2620411.02
Nord (UTM) [m] 4452285.08
Est (UTM) [m] 600405.36
Fuso (UTM) 33
Il rilievo è stato eseguito in provincia di matera, Rotondella grigliato 523 fuso EST 33 UTM
Il rilievo è celerimetrico con stazione totale e i punti GCPI e QGCP sono stati materializzati all’interno di un triangolo di punti fiduciali. Ho provato anche con thopos ad elaborare il rilievo inportanto il file .dat di pregeo ma non riesco a georiferire in nessun modo. Potresti indicarmi per favore come potrei risolvere con i programmi citati, quali sono i dati e dove inserirli correttamente.
Magari potresti indicarmi la giusta catena di operazioni da fare…
utilizzo software: Thopos; agisoft metashape; Cloud Compare; Analist; Convergo; VertoGIS
Ci tengo a precisare che l’intero l’avoro ottenuto è per scopi di studio e non è un lavoro professionale ma solo prove per comprendere bene gli argomenti e grazie a te sono stato in grado di fare un rilievo fotogrammetrico con drone riferito a dei punti a terra con scarto di max 3 cm con undrone non prof come il FIMI X8 SE completamente in manuale dato che non ha funzione automatica come i DJI o meglio non conosco software adeguati a tale scopo, però dato che il rilievo e relativo, locale con apertura a terra quindi con stazione totale mi piacerebbe anche rototraslarlo e georiferirlo correttamente da dati pregeo catastali a wgs 84….. stò per impazzire!
Grazie per l’attenzione e certo di un riscontro ti saluto con tanta ammirazione per l’esemplare professionalità che metti a disposizione . Graziano



    Paolo Corradeghini
    4 April 2020 at 16:57
    Reply

    Ciao Graziano,
    nonostante ti abbia risposto in email rispondo anche qui per completezza.
    Purtroppo non mi occupo in nessuno modo di Catasto e quindi non so darti informazioni specifici sul sistema di riferimento Cassino Soldner.
    Dovrei approfondirlo, ma il tempo è sempre poco!
    Prova a confrontarti con Fabio Guerra, Thopos, che saprà sicuramente darti informazioni molto precise.

    Ciao!

    Paolo

  • CERCA NEL BLOG

  • CHI SONO

    Paolo Corradeghini immagine profilo
    Paolo Corradeghini, ligure, classe 1979, ingegnere per formazione, topografo di professione, sportivo per necessità e fotografo per passione. Fai click sulla mia faccia e scopri qualche informazione in più.
  • Paolo Corradeghini

    Topografia, rilievi, droni, gps, cartografia, geomatica e mappe.
    Condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.

    Paolo Corradeghini
    YouTube Video UCi7FWlZ8-gdWbBqScaODajw_yJJec8erYNs "Structure from Motion" significa "Ricostruire la forma dal movimento".
Ma quello che devi ricostruire (a meno che tu non sia in una situazione "controllata" con un piatto rotante), non si deve muovere, altrimenti le cose non funzionano.
Prendo spunto da un caso pratico per condividere con te questa cosa...


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
2:07 Le foto in Metashape
2:53 Allineamento delle immagini
4:36 Nuvola densa
6:37 Creo il DEM
7:06 Ortomosaico
8:52 Provare a risolvere il problema nell'ortomosaico
13:26 Outro
    "Structure from Motion" significa "Ricostruire la forma dal movimento".
Ma quello che devi ricostruire (a meno che tu non sia in una situazione "controllata" con un piatto rotante), non si deve muovere, altrimenti le cose non funzionano.
Prendo spunto da un caso pratico per condividere con te questa cosa...


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
2:07 Le foto in Metashape
2:53 Allineamento delle immagini
4:36 Nuvola densa
6:37 Creo il DEM
7:06 Ortomosaico
8:52 Provare a risolvere il problema nell'ortomosaico
13:26 Outro
    Utilizzando lo strumento "Cross section/Unnfold" di Cloud Compare, ti condivido condivido un modo per sviluppare il profilo longitunale di una galleria (da una scansione laser).<br /><br /><br />Questo video, e tutti gli altri di questa serie, esiste grazie al Gruppo Naturalistico Montelliano - http://www.gnmspeleo.it/<br /><br />Ecco i video della serie:<br />EP01 - Scarica ed installa Cloud Compare: https://youtu.be/UiGda9FTct4<br />EP02 - L'area di lavoro di Cloud Compare: https://youtu.be/_Tdzv0ZaKsg<br />EP03 - Importa una nuvola (LAS) e applica una traslazione globale: https://youtu.be/CbTiTv3Qafw<br />EP04 - Elimina parti che non ti interessano (strumento di Segmentazione): https://youtu.be/aLAmh4tJUpY<br />EP05 - Salvare un progetto in Cloud Compare in formato BIN: https://youtu.be/02iuRsgPKaw<br />EP06 - Sezioni dinamiche: https://youtu.be/udvvyoHB9cM<br />EP07 - Trova i limiti planimetrici di una nuvola: https://youtu.be/Xo-DvdjRMQo<br />EP08 - "Scoperchia" una nuvola di punti, separando pavimento e soffitto: https://youtu.be/eunYw58c4Bk<br />EP09 - Misurare una nuvola di punti: https://youtu.be/XH9nLfm78J4<br />EP10 - Colorare una nuvola con le informazioni della quota: https://youtu.be/A8p0ZmsCvi8<br />EP11 - Creare una polilinea: https://youtu.be/faYyQvHLqrI<br />EP12 - Sezioni trasversali: https://youtu.be/ciincbrKWxA<br />EP13 - Profilo longitudinale di una miniera: https://youtu.be/Ur_Var3SDXE<br />EP14 - Sviluppo longitudinale di una miniera: https://youtu.be/nMQ5RZN-nHQ<br /><br /><br />Se pensi che questo video possa essere utile o interessante anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.<br />Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa fammelo sapere che io ne prendo spunto per un altro video di questa serie.<br />Scrivilo nei commenti.<br />Oppure mandami un messaggio su Telegram @paolocorradeghini<br /><br /><br />0:00 Intro<br />2:04 Una miniera in Cloud Compare<br />3:10 Il processo di sviluppo di una sezione longitudinale<br />4:14 Inizio il processo<br />5:07 Disegno la traccia del profilo longitudinale<br />10:25 Cross Section Unfold<br />18:59 Outro<br /><br /><br />Trovi altri informazioni su di me qui: https://3dmetrica.it/<br /><br />Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Se l'output dell'elaborazione di una nuvola di punti Lidar va verso la produzione di un output 2D può valere la pena sottocampionare i punti del terreno (per non averli troppo fitti).
Da questi ti mostro come creare un modello 3D a facce triangolari (il TIN, che poi è una specie di mesh...) che è molto interessante.
E ti condivido anche il tool per modificare direttamente le facce o creare delle linee di discontinuità sul modello.


Qui ci sono i video di questo percorso in Lidar360:
01 - I controlli sulla nuvola di punti: https://youtu.be/jo2HEHeA3tM
02 - Pulisco la nuvola da "outliers" e rumore: https://youtu.be/HltISGTxM90
03 - Da quota ellissoidica a quota ortometrica: https://youtu.be/HsUYNBFLqdw
04 - Ritaglia la nuvola di punti: https://youtu.be/Ycno8uW8ea4
05 - Classifica automaticamente i punti del terreno: https://youtu.be/D6HUYywrpno
06 - Affino la classificazione automatica: https://youtu.be/Prpgx7-2pOY
07 - Controllare il terreno con il modello TIN: https://youtu.be/Adx-jTTVS6w
08 - Infittire i punti del terreno ed estrarli dalla nuvola generale: https://youtu.be/SR207WpzIvU
09 - Modello 3D a facce triangolari TIN: https://youtu.be/ztH_RI9iVhU


Questa serie è fatta in collaborazione con   @lidaritalia  (https://www.lidar-italia.it/) con cui portiamo avanti un bel po' di attività di studio, analisi e test sui sistemi Lidar (da drone e da terra) e sui software di  @GreenValleyINTL   (https://greenvalleyintl.com/).
È grazie a loro se posso condividere questi contenuti!


Se pensi che questo video possa essere utile o interessante anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa fammelo sapere che io ne prendo spunto per un altro video di questa serie.
Scrivilo nei commenti.
Oppure mandami un messaggio su Telegram @paolocorradeghini



0:00 Intro
1:50 Entro il Lidar360
2:56 Estrarre i punti del terreno
5:00 Una considerazione verso il 2D
6:09 Sottocampionare i punti del terreno
8:14 Genero il modello TIN
11:20 Editare il TIN
14:30 Outro


Trovi altri informazioni su di me qui: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
    In una missione fotogrammetrica è importante poter "governare" il comportamento della fotocamera che scatta le immagini.
Questo video concludo una piccola serie di video sul software di mission planning UGCS specificatamente per l'acquisizione fotogrammetrica.

Ti parlo di missione a "doppia griglia" e di "comportamento" della fotocamera.


Prima di questo video ce ne sarebbero altri due collegati in una piccola serie.
Questo è il primo: https://youtu.be/5HGRmcaW4u8
E poi c'è il secondo: https://youtu.be/ZFI8XFvDWLE


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
1:02 Torno in UGCS
2:05 Il comportamento della camera
2:30 Missione a doppia griglia
4:10 I comandi per la gestione della camera
5:58 Tilt della camera
6:44 Impostazione dello scatto
10:03 Intervenire sulla velocità di crociera
11:32 Sovrapposizione in avanzamento
12:32 Action Execution
13:48 Outro
    In questo video ti condivido come poter fare un calcolo volumetrico, attraverso l'uso di modelli digitali di elevazione, dentro QGIS.

C'è un modo di farlo con gli strumentio di processing già dentro QGIS, usando il "Raster Surface Volume" tool.

Oppure puoi installare un plugin che ti permette di fare analisi un po' più complesse come, ad esempio, confrontare due modelli digitali corrispondenti a momenti temporali diversi.
Il plugin si chiama "Volume Calculation Tool".


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:32 Le nuvole di punti da cui arrivano i DEM
1:22 Carico i DEM in QGIS
2:14 Raster surface volume tool
4:29 Il plugin Volume Calculation Tool
6:22 Creare il poligono dell'area di limite
8:09 Uso il plugin
9:00 Definire il piano di base del calcolo
12:05 I risultati del calcolo
14:02 Il log file
14:27 Outro
    Se hai a disposizione una mesh (una superficie formata - spesso - da triangoli) puoi creare una nuvola di punti.
Si può fare con il software open source Cloud Compare utilizzando il comando "Sample point on a mesh".


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
1:29 I dati a disposizione
2:58 Carico il file OBJ (con la texture)
4:44 Nel caso ci sia solo il file OBJ
8:07 La nuvola di punti associata alla mesh
10:02 Sample point on a mesh
12:54 Colorare la nuvola di punti con la texture
14:03 Outro
    Capita che davanti ad una facciata ci siano degli alberi.
E che questi alberi te li ritrovi nell'ortomosaico.
O nella texture.

Se togli gli alberi dal modello 3D, prima di lanciare la creazione dell'ortomosaico (o della texture), le cose non si risolvono.

In questo video provo a spiegarti il perchè e provo a darti indicazioni per risolverlo.
Anche se non è per niente banale.


Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
1:10 Entro in Metashape
1:58 Uno sguardo alle immagini
2:58 La nuvola densa
4:00 La mesh
5:00 Pulisco la mesh
5:46 Creo l'ortomosaico
7:50 Tolgo l'albero dal modello 3D
9:54 Ma non risolvo il problema
11:33 Come risolvere il problema
14:21 Outro
    In questo video ti faccio vedere come estrarre il profilo longitudinale di una galleria con lo strumento "Extract section/Unfold"


Questo video, e tutti gli altri di questa serie, esiste grazie al Gruppo Naturalistico Montelliano - http://www.gnmspeleo.it/

Ecco i video della serie:
EP01 - Scarica ed installa Cloud Compare: https://youtu.be/UiGda9FTct4
EP02 - L'area di lavoro di Cloud Compare: https://youtu.be/_Tdzv0ZaKsg
EP03 - Importa una nuvola (LAS) e applica una traslazione globale: https://youtu.be/CbTiTv3Qafw
EP04 - Elimina parti che non ti interessano (strumento di Segmentazione): https://youtu.be/aLAmh4tJUpY
EP05 - Salvare un progetto in Cloud Compare in formato BIN: https://youtu.be/02iuRsgPKaw
EP06 - Sezioni dinamiche: https://youtu.be/udvvyoHB9cM
EP07 - Trova i limiti planimetrici di una nuvola: https://youtu.be/Xo-DvdjRMQo
EP08 - "Scoperchia" una nuvola di punti, separando pavimento e soffitto: https://youtu.be/eunYw58c4Bk
EP09 - Misurare una nuvola di punti: https://youtu.be/XH9nLfm78J4
EP10 - Colorare una nuvola con le informazioni della quota: https://youtu.be/A8p0ZmsCvi8
EP11 - Creare una polilinea: https://youtu.be/faYyQvHLqrI
EP12 - Sezioni trasversali: https://youtu.be/ciincbrKWxA
EP13 - Profilo longitudinale di una miniera: https://youtu.be/Ur_Var3SDXE
EP14 - Sviluppo longitudinale di una miniera: https://youtu.be/nMQ5RZN-nHQ


Se pensi che questo video possa essere utile o interessante anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa fammelo sapere che io ne prendo spunto per un altro video di questa serie.
Scrivilo nei commenti.
Oppure mandami un messaggio su Telegram @paolocorradeghini


0:00 Intro
1:25 la nuvola in Cloud Compare
1:56 Ritaglio la nuvola di punti
2:51 Scoperchio la nuvola di punti
3:49 La polilinea come traccia del profilo
5:50 Unisco le nuvole divise
6:21 Extract section/Unfold
11:05 Controllo i risultati
13:55 Esportare la polilinea in DXF
14:48 Outro


Trovi altri informazioni su di me qui: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
    Continuo a lavorare sui punti del terreno classificati da una nuvola di punti.<br />In questo video infittisco i punti del terreno usando il tool "Classify by Height Above the Ground".<br />Poi correggo alcuni errori che sono rimasti con il "Classification Editor" che permette di fare un intervento localizzato sulle classi.<br />Ed infine estraggo solo i punti del terreno dalla nuvola di punti totale.<br /><br /><br />Qui ci sono i video di questo percorso in Lidar360:<br />01 - I controlli sulla nuvola di punti: https://youtu.be/jo2HEHeA3tM<br />02 - Pulisco la nuvola da "outliers" e rumore: https://youtu.be/HltISGTxM90<br />03 - Da quota ellissoidica a quota ortometrica: https://youtu.be/HsUYNBFLqdw<br />04 - Ritaglia la nuvola di punti: https://youtu.be/Ycno8uW8ea4<br />05 - Classifica automaticamente i punti del terreno: https://youtu.be/D6HUYywrpno<br />06 - Affino la classificazione automatica: https://youtu.be/Prpgx7-2pOY<br />07 - Controllare il terreno con il modello TIN: https://youtu.be/Adx-jTTVS6w<br />08 - Infittire i punti del terreno ed estrarli dalla nuvola generale: https://youtu.be/SR207WpzIvU<br /><br /><br />Questa serie è fatta in collaborazione con   @lidaritalia  (https://www.lidar-italia.it/) con cui portiamo avanti un bel po' di attività di studio, analisi e test sui sistemi Lidar (da drone e da terra) e sui software di  @GreenValleyINTL   (https://greenvalleyintl.com/).<br />È grazie a loro se posso condividere questi contenuti!<br /><br /><br />Se pensi che questo video possa essere utile o interessante anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.<br />Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa fammelo sapere che io ne prendo spunto per un altro video di questa serie.<br />Scrivilo nei commenti.<br />Oppure mandami un messaggio su Telegram @paolocorradeghini<br /><br /><br />0:00 Intro<br />0:55 Entro il Lidar360<br />1:51 Classify by Height above Ground<br />5:30 Classification Editor<br />7:39 Salvare la classificazione<br />9:40 Aggiustare localmente la classificazione<br />13:17 Estraggo i punti del terreno<br />14:44 Outro<br /><br /><br />Trovi altri informazioni su di me qui: https://3dmetrica.it/<br /><br />Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
    In questo video condivido su come intervenire nelle impostazioni del software UGCS che governano l'acquisizione fotogrammetrica fatta con un drone in volo.

Ti parlo di sovrapposizione, velocità di crociera e qualche altro parametro.

Questo video segue questo: https://youtu.be/5HGRmcaW4u8
E precede questo: https://youtu.be/nHd_nq2M9HM


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
1:05 Ritorno in UGCS
1:35 Sovrapposizione tra gli scatti
3:44 Overlap e Sidelap
4:52 Side overlap
8:21 Forward overlap e Velocità di crociera
9:08 Flight Speed
11:43 Qualche altro parametro
14:24 Outro
    Questo video è la risposta ad una domanda in cui mi è stato chiesto di associare una quota presa da un modello digitale di elevazione ad una serie di punti sparsi (di cui si conoscono le coordinate planimetriche).

Utilizzo il software QGIS e lo strumento "Campionare raster".


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
1:01 La domanda
1:59 Il file di testo dei punti
2:48 Il DTM di riferimento per le quote
3:56 Porto i punti in QGIS
6:08 Campionare il raster
11:12 Esporto il file di testo
12:59 Outro
    In questo video rispondo ad una domanda specifica che chiede:
"Si può partire da curve di livello 3D per creare un DEM da usare per l'analisi volumetrica?"

Se hai curve di livello con informazione di elevazione si può creare una mesh, per poi campionare punti sulla superficie (creando una nuvola di punti) e da qui creare un raster/DEM (Digital Elevation Model)


Se pensi che questo video possa essere utile anche a qualcuno che conosci puoi condividerglielo.
Ne sarei felice.

Se hai dubbi, domande, richieste specifiche su procedure, comandi o modi di fare qualcosa scrivimi ed io ne prendo spunto per un altro video come questo.

Il modo più veloce per contattarmi è tramite Telegram @paolocorradeghini
Oppure trovi gli altri miei contatti li trovi sul blog di 3DMetrica: https://3dmetrica.it/

Se vuoi, puoi decidere di sostenermi diventando un finanziatore di 3DMetrica tramite la pagina di Patreon: https://www.patreon.com/3dmetrica
È grazie a chi supporta il progetto se posso fare questi video per tutti.


0:00 Intro
0:35 La domanda
1:20 Premessa al processo
2:04 Importo un DXF
2:50 Ritaglio le curve di livello
4:55 Da polilinee a mesh
8:05 Da mesh a nuvola di punti
10:42 Da nuvola di punti a raster
12:30 Esportare il DEM
13:19 Outro
    Load More... Subscribe
  • C’È IL CANALE TELEGRAM!

    Canale Telegrma 3DMetrica
    Iscriviti al canale Telegram di 3DMetrica dove, ogni giorno, condivido aggiornamenti, informazioni, contenuti, notizie, novità e dietro le quinte del mio lavoro.
    In amicizia e senza formalità!
    ISCRIVITI QUI!
  • SE VUOI PUOI SUPPORTARMI

    Diventa finanziatore di 3DMetrica

    Se quello che pubblico e che condivido è interessante ed è qualcosa di valore per te, per il tuo lavoro e per la tua attività, puoi scegliere di supportare il progetto di 3DMetrica diventandone finanziatore.
    Clicca sull'immagine qui sopra per avere più informazioni.
  • PUOI SEGUIRMI SU INSTAGRAM…

    tredimetrica

    La fine dell'anno e l'inizio del nuovo è tempo di La fine dell'anno e l'inizio del nuovo è tempo di rilievi nelle cave di estrazione...

#cave #rilievo #aerofogrammetria
    Trasportare drone e svariate batterie (12), in spa Trasportare drone e svariate batterie (12), in spalla, dentro uno zaino, è una cosa rilevante se devi fare un po' di strada a piedi.

Foto (tagliata malamente da me) di @davidemarcesini 

#drone #porto #fotoaeree #uav #apr #sapr
    Se il tuo Lidar è equipaggiato con una camera fot Se il tuo Lidar è equipaggiato con una camera fotografica per colorare la scansione e se puoi accedere alle immagini, le puoi usare per fare un progetto fotogrammetrico.

Non è detto che tu ci riesca.
La sovrapposizione laterale delle strisciate Lidar non è paragonabile a quella fotogrammetrica ma qui ho fatto un volo Lidar a griglia e i dati erano abbondanti.

A partire dai punti di legame, puoi fare la nuvola densa, mesh, texture e ortomosaico.

Credo che i prodotti che sfruttano le informazioni nelle immagini siano quelli più interessanti perchè complementari con il dato Lidar che non può arrivare a contenere le informazioni delle fotografie.

#lidar #fotogrammetria #rilievo #3d
    Capita che in un rilievo Lidar il drone voli a par Capita che in un rilievo Lidar il drone voli a partire da luoghi accessibili, lungo strade o aree poco distanti da parcheggi.
Nelle zone agricole le strade possono non essere pubbliche, anche se non ci sono cancelli o sbarre.

Credo che valga sempre la pena contattare la proprietà per informarla del lavoro.
Anche se prevedi di stare lontano da case, fattorie o altri insediamenti.
Il più delle volte si evitano possibili problemi o anche solo rallentamenti nella tabella di marcia della giornata.

Se poi ci sono delle greggi (e l'area è frequentata dal lupo) è normale che queste siano protette da cani pastori.
Il loro lavoro è proteggere le pecore.
Da chiunque.
Ti avvertono, abbaiando, se ti avvicini troppo.
Se vai oltre potrebbero fare anche qualcos'altro.

Valuta anche questo aspetto del lavoro.
Anche se il gregge è in un recinto, parcheggiare l'auto e lavorare troppo vicino potrebbe mandare in allerta/allarme i cani.
Meglio spostarsi un po' e lasciarli fare tranquilli il loro lavoro ma senza metterli sotto stress costante.

Se lì vicino c'è la fattoria e ti presenti alla proprietà potrebbero aiutarti gestendo i loro cani pastori in tua presenza e permettendoti di concentrarti solo sul tuo lavoro (senza dover controllare costantemente dove si trovano).

Per nessun motivo passerei vicino ad un gregge non recintato e custodito!

#rilievo #topografia #misure #cani #gregge #pastori #proprietàprivata
    È piuttosto normale (quando si parla di rilievi c È piuttosto normale (quando si parla di rilievi con drone) rilevare un'area maggiore rispetto ai limiti di progetto.
Questo perchè una macchina fotografica ed un Lidar (come in questo caso) hanno un angolo di campo del sensore e volando lungo il confine prendono informazioni anche dei punti esterni ad esso.

Inoltre si possono ottimizzare le missioni automatiche per far sì che (in andata o in ritorno) il drone passi su zone esterne continuando ad acquisire dati.

Qui in rosso ci sono i limiti di progetto di un rilievo Lidar ed in giallo le aree effettivamente acquisite (e con dati "buoni")

#lidar #rilievo #rilievo3d #realitycapture
    Il laser scanning è il modo migliore per creare m Il laser scanning è il modo migliore per creare modelli 3D di strutture reticolari: tralicci, ringhiere o strutture metalliche in generale...

Si può provare a creare delle nuvole di punti da fotogrammetria ma è dura (ed i motivi sono diversi...)

Il laser scanning, è invece molto performante.
Serve avere un po' di accortezza nel fare più stazioni di scansione, per coprire più punti di vista ed evitare le zone d'ombra.

L'altra valutazione da fare è relativa alla portata dello scanner.
I tralicci dell'alta tensione possono essere parecchio alti.
Questo misura 100m da terra.
Serve una portata sufficiente per arrivare, bene, fino in cima.
Se lo scanner è sufficientemente preciso, si riescono ad avere anche buone nuvole dei conduttori!

#3d #laserscanning #laserscanner #rilievo #tralicci
    Prima di partire con un rilievo sottoscrivi i limi Prima di partire con un rilievo sottoscrivi i limiti dell'area.
Può essere un allegato al contratto/offerta o qualcosa a parte.
L'importante è che sia chiaro.
A te e al cliente (se tu fai il rilievo).
A te e al topografo (se lo commissioni).

Sono tornato in campo per integrare un'area che avevo tralasciato.
La responsabilità era tutta la mia.
Non avevo fatto attenzione alle email scambiate con il committente.
Per fortuna era vicino a casa, è stato facile e veloce.
Ma ci sono comunque dovuto ritornare.

Allora ho riflettuto sull'importanza della chiarezza tra le parti prima di iniziare un lavoro.
Non si tratta di essere rigidi o pignoli.
È un modo per tutelare il lavoro di tutti.

Se sei tu a fare il rilievo non ti sentirai chiedere cose tipo: "Ah ma io credevo che saresti arrivato fino a là".

Se invece lo commissioni puoi stroncare sul nascere ogni fraintendimento per un'area che non ti viene restituita.

Non serve una planimetria con chissà quale dettaglio!
Va bene anche uno stralcio di mappa di Google.
L'importante è che sia chiaro e condiviso.

E più il rilievo è esteso/complesso/costoso, più è importante farlo.
    Se in terra c'è tanta polvere (ed in questo perio Se in terra c'è tanta polvere (ed in questo periodo siccitoso ce n'è davvero tanta!), trova il modo di far decollare il drone in un posto non troppo "sporco" e se puoi alzalo da terra.
Il rischio "desert storm" è altissimo, specialmente con droni grossi ed eliche montate sotto i bracci.

#drone #uav #rilievi #voli #fotogrammetria #sabbia #polvere
    Rilievi GNSS di punti di appoggio per un rilievo f Rilievi GNSS di punti di appoggio per un rilievo fotogrammetrico.

#rilievo #gnss #rtk #cava
    Carica di più... Seguire Instagram
  • EBOOK – Pensieri topografici del 2020

    Ebook-pensieri-topografici-2020
  • EBOOK – Pensieri topografici 2018-2019

    Ebook-pensieri-topografici-2020
  • ARGOMENTI

    CARTOGRAFIA DRONI EBOOK FOTOGRAMMETRIA LASER SCANNER LAVORI LIDAR PODCAST RILIEVI Senza categoria SOFTWARE STRUMENTI TOPOGRAFIA TUTORIAL
  • PAROLE CHIAVE

    3D 3dmetrica 5 terre aerofotogrammetria agisoft photoscan altimetria angoli apr cartografia cloud compare cloudpoints coordinate dem dissesto idrogeologico drone droni elaborazione fotografia Fotogrammetria GIS GNSS GPS GSD immagini laser scanner lidar misura misure nuvola di punti nuvole di punti ortofoto photoscan quota rilievo rilievo aerofotogrammetrico rilievo con drone sapr sistemi di riferimento software stazione totale structure from motion strumenti topografia tutorial uav



© Copyright Ing. Paolo Corradeghini 2021 - PIVA 01260880115