Cerco una persona da affiancarmi nel lavoro e strutturare le mie attività.
Nel rilievo in campo e nell’elaborazione dei dati.
Se segui queste pagine probabilmente sai già di che cosa mi occupo: rilievi topografici.
In particolare, uso tecniche di acquisizione per la restituzione di modelli 3D.
Fino a poco tempo fa usavo principalmente le tecniche fotogrammetriche, structure from motion, da terra e da drone.
Da poco ho integrato anche il laser scanner.
Nel mio lavoro non si può prescindere dalle misure topografiche e quindi rilievi con stazione totale e antenne GNSS sono all’ordine del giorno.
Lavoro tanto all’aperto, sulle frane, nei pressi di pareti rocciose, nelle zone di distacco delle valanghe, in cava e lungo i torrenti.
Ci sono anche le infrastrutture (ponti, viadotti, strade, ferrovie, …) e la ricostruzione in spazi confinati o di oggetti “medio/piccoli”.
Una volta acquisiti i dati in campo, vanno elaborati e restituito un output.
Uso software structure from motion per l’elaborazione fotogrammetrica, software topografici per i dati strumentali, applicazioni per la gestione, l’editing e l’analisi delle nuvole di punti, oltre a GIS e CAD.
NON faccio catasto o riconfinamenti.
Non uso Pregeo ed ho solo una vaga idea di che cosa sia un DOCFA.
Il sistema di riferimento “Cassini-Soldner” è un grande sconosciuto!
🙂
La mia base operativa è a Sarzana – Provincia di La Spezia – Liguria di Levante.
Vivo e lavoro qui e da qui mi sposto per le attività di campo.
Gli strumenti digitali ed informatici, disponibili in questo momento storico, permettono, piuttosto bene, un lavoro da remoto sull’elaborazione dei dati e le attività di ufficio.
Il lavoro in campo invece è una cosa diversa.
Quello è un po’ qua e un po’ là.
E va fatto, appunto, in campo.
Ho lavorato in Liguria, così come in Lombardia, in Piemonte, Veneto, Toscana, Lazio, Abruzzo e dovrò andare anche più lontano.
Il lavoro aumenta, le commesse diventano sempre più sfidanti (per il tempo richiesto e le difficoltà da affrontare), continuano ad esserci anche i lavori meno lunghi ed impegnativi, ho alcuni progetti didattici e divulgativi da sviluppare e vorrei continuare a crescere in questo settore.
Ma da solo posso arrivare fino ad un certo punto.
Le ore in una giornata sono “solo” 24, non si vive solo per lavorare ed un percorso di crescita condiviso, anche se forse più lento, permette di arrivare più lontano di quello che si può fare da soli.
Sono di tipo tecnico, formativo ed attitudinale.
Ma non spaventarti perché non è una ghigliottina!
Il mio è un lavoro tecnico.
Ma le cose si possono imparare.
Se ce l’ho fatta io, lo possono fare tutti!
Se conosci già il mondo della misura, la cartografia ed i sistemi di riferimento, i software GIS, le nuvole di punti, i CAD, i software Structure from Motion, non ti nego che questo sia un bel vantaggio.
Se sei un pilota di droni potresti già pilotare in campo durante missioni di volo fotogrammetrico.
Se conosci il BIM sarebbe interessante aprire un percorso di crescita insieme.
Ma questi non sono aspetti ostativi.
Io stesso ho imparato la maggior parte delle cose che so, facendole.
Ed ancora ne imparo tante!
L’importante è aver voglia di impararle, senza paura di sbagliare.
Se hai una laurea tecnica (Ingegneria, Geologia, Architettura, …) non è niente male.
Questo conta soprattutto se sei alle prime armi e non hai molte esperienze di lavoro a curriculum.
Non discrimino nessun diploma.
Una laurea non ti insegna a lavorare, però dovrebbe averti dato un metodo per affrontare i problemi.
Per me è stato così…
Mi piacerebbe, soprattutto che ci fosse curiosità, entusiasmo, intraprendenza e indipendenza nel fare.
Nessuna paura nel fare domande, né timore nel dare consigli, suggerimenti o proporre idee e progetti.
Bisogna essersi disposti a “sbattersi” un po’.
Io non lavoro poco.
E la soluzione di un problema non è sempre facile o dietro l’angolo.
Ed infine vorrei un rapporto umano.
Perché prima di tutto siamo persone.
Al di là di tutto questo, non posso prescindere dalla conoscenza degli strumenti di lavoro digitale: remote working, condivisione ed accesso a dati su cloud, app e software di team working, editor di testi, fogli di calcolo, presentazioni, …
E dalla conoscenza della lingua inglese.
Queste cose sono importanti, sia per la condivisione del lavoro in corso che per lo sviluppo di nuove idee e progetti futuri.
Se in più sai anche montare un video, conosci la fotografia e l’editing digitale, hai orecchio per la musica e sai maneggiare la forma d’onda di una traccia audio, beh è fantastico!
Di tutti i requisiti però, il più importante è quello di avercene DAVVERO voglia!
Ah un’ultima cosa, spesso si cammina un po’, a volte si sale di quota e capita che si fatichi un po’ fisicamente.
Non serve essere degli atleti/e, anzi!
Ma la sedentarietà non è proprio la caratteristica principale del mio lavoro (almeno, per quanto riguarda il rilievo in campo).
Giovani alle prime armi, professionisti navigati o figure di media esperienza.
Credo che ognuno possa mettere in campo contributi utili per 3DMetrica.
Un giovane ha tanto da imparare.
E, aggiungo, da dare, anche se non ha esperienza.
Un senior ha un altro bagaglio di esperienza da condividere!
E per questo sono aperto anche a collaborazioni strutturate con altri professionisti che lavorano già in questo ambito.
O in qualcosa di simile.
Anche se ti stai laureando, stai facendo una tesi in questo ambito e ti piacerebbe continuare a lavorarci considera questa opportunità!
Persone a cui va bene qualsiasi lavoro pur di far qualcosa.
Chi è annoiato del proprio lavoro, non sa bene che cosa fare e vuole provare a vedere com’è ‘sta cosa dei rilievi 3D.
Chi ambisce al posto fisso, stabile e ad un orario di ufficio 9-18, 5 giorni su 7.
Spammatori seriali di CV.
Professionisti che vogliono andare “a ruota”.
Ho rispetto per tutti e non giudico nessuno.
Ma dato che sto cercando di far crescere 3DMetrica, nel modo più efficiente e produttivo possibile, ho pensato di scrivere, chiare, anche queste cose.
Al momento non lo so ancora.
È la prima volta che pubblico un annuncio di lavoro (ed ho già scritto parecchie più cose di molte altre offerte che vedo in giro).
Di sicuro non posso assumerti come dipendente, almeno all’inizio.
Ma non mi piace sfruttare le forze, la mente e le risorse di chi lavora.
Ne parliamo insieme!
Se sei arrivato a leggere (tutto) fino a qui è probabile che tu sia davvero interessato/a.
Allora il primo step è quello di NON mandarmi il CV.
Almeno, non per ora.
Se sei interessato a lavorare con me hai due opzioni.
Quella che preferisco è usare Telegram.
Se non la conosci si tratta di un’app di messaggistica (gratuita e molto funzionale).
Lì mi trovi con il nome utente paolocorradeghini.
Ed allora ti chiedo di mandarmi un video messaggio di presentazione e candidatura.
Lascio a te i contenuti.
La seconda opzione, che preferisco meno ma che va comunque bene, è quella di mandarmi un’email a paolo.corradeghini@3dmetrica.it con POCHE (massimo 5) righe di presentazione e candidatura.
Anche qui, lascio a te la scelta del contenuto.
Non preoccuparti per il CV.
Dopo ci sarà spazio anche per quello e per gli incontri (che possiamo programmare e fare in video call da remoto).
Ti prego di non prendere questi metodi di candidatura come discriminanti (Telegram è gratis e non è uno sponsor!).
Si tratta di un modo che ho scelto per ottimizzare il tempo (di entrambe) e capire se, da parte tua, c’è davvero interesse.
Se sei capitato su questa pagina ma hai già un lavoro che ti soddisfa e non stai pensando assolutamente di cambiare la tua posizione, sono felicissimo per te.
Però ci sarebbe una cosa che potresti comunque fare…
Puoi condividere quest’offerta con qualcuno che pensi possa essere interessato a lavorare e collaborare con me ed in 3DMetrica.
Te ne sarei grato!
Lascio aperta la possibilità di inviarmi candidature, anche se nel frattempo avrò già iniziato a collaborare con qualcuno.
Quindi, se sei interessato/a, inviami pure il tuo messaggio o la tua email anche se leggerai queste righe un po’ dopo la loro pubblicazioni nel blog.
A presto!
Paolo Corradeghini